La grande guerra di Mario in anteprima per gli alpini

Sabato sera il teatro Sociale ospita l'anteprima nazionale dello spettacolo ispirato a "La grande guerra" di Mario Monicelli con Debora Caprioglio e Edoardo Silos Labini. Ingresso gratuito

la grande guerra di mario

In concomitanza e in occasione del Raduno degli Alpini del secondo raggruppamento in programma in città il 17-18 ottobre e nell’ambito delle celebrazioni del Centenario del Primo Conflitto Mondiale, l’Amministrazione comunale promuove un evento culturale di grande spessore: l’anteprima nazionale dello spettacolo “La Grande Guerra di Mario”, di Edoardo Sylos Labini. Dal 7 ottobre il teatro Sociale ospita la compagnia per le prove generali dello spettacolo che andrà in scena sabato 17 ottobre alle 21, ad ingresso gratuito. Lo spettacolo debutterà in prima nazionale al Teatro Manzoni di Milano dal 22 ottobre.

Liberamente ispirato a La grande guerra di Mario Monicelli, lo spettacolo racconta le vicende del romano Mario, che, sullo sfondo dei combattimenti della prima guerra mondiale, suo malgrado, combatte la lotta per la sopravvivenza al fianco del brianzolo Ambrogio e del napoletano Gennaro. Poco lontano dalla prima linea, Adalgisa, interpretata da Debora Caprioglio, vedova di guerra e prostituta sotto falso nome. Le loro vicende si intrecceranno in una storia d’armi, di passione, di violenza, ma anche di risate e di amore profondo. La drammaturgia è affidata al bustocco Angelo Crespi. Nel cast, oltre ad Edoardo Sylos Labini e Debora Caprioglio, Marco Prosperini, Francesco Maria Cordella, Gualtiero Scola, Giancarlo Condè.

«Per il terzo anno Edoardo Sylos Labini ha accettato di mettere in scena un’opera che fosse in linea con le sfide culturali dell’Amministrazione», ha osservato il sindaco Farioli durante la presentazione di questa mattina, ricordando i precedenti personaggi dell’attore-regista, Nerone e Gabriele D’Annunzio. In particolare quest’anno, nel 150° di elevazione a Città, tra le tematiche proposte dall’Amministrazione c’è il centenario della Grande Guerra: questo spettacolo rappresenta un’ulteriore occasione di approfondimento e riflessione. Sylos Labini ha elogiato il sindaco per l’importanza che attribuisce alla cultura come motore di rilancio del Paese e ha anticipato alcuni dettagli dello spettacolo: «è una commedia in cui ci sarà anche un quartetto di voci giovani che intonerà i canti della tradizione degli Alpini, perché vogliamo che il nostro patrimonio culturale e identitario non scompaia del tutto. In questa occasione non ho voluto mettere al centro dello spettacolo i grandi personaggi della Storia, ma partire dal basso, da quei militi ignoti sconosciuti che si sacrificarono per la Patria».

Emozionata per il debutto a Busto Arsizio, soprattutto per la platea che sarà composta anche dagli Alpini che saranno in Città per il raduno, Debora Caprioglio, in scena nei panni di Adalgisa, vittima della guerra, ma pronta a tutto per cambiare vita e raggiungere la terra promessa, l’America. Insomma una commedia che fa ridere, ma che fa anche pensare, come ha osservato il drammaturgo, Angelo Crespi.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 14 Ottobre 2015
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