L’Italia batte la Finlandia e vola ai quarti di finale contro la Russia
Gli azzurri dominano il match del Palayamamay con qualche brivido solo nel terzo parziale, quando i finlandesi tengono a lungo il vantaggio. Bene Giannelli in regia e il a muro. Mercoledì sera (20,30) la sfida alla Russia
L’Italia batte la Finlandia 3-0 (25-19, 25-19, 25-22) e vola ai quarti di finale contro la Russia, in programma mercoledì 14 alle ore 20:20. I ragazzi di Coach Blengini, guidati dalla potenza di Zaytsev (lo zar) e Juantorena, si riprendono dalla sconfitta contro la Francia e fermano i tentativi finlandesi di uscire vincenti dalla partita.
La squadra azzurra domina il match con qualche brivido di troppo solo nel terzo parziale, quando i finlandesi tengono il vantaggio per la gran parte del set. Bene Giannelli in regia, anche se si vedono ancora pochi “primi tempi”. Buona anche la fase di gioco a muro e gli attacchi potenti per i ragazzi di Blengini che mostrano invece qualche problema di troppo in fase di ricezione e contrattacco. Nel complesso comunque si è vista una bella Italia con tante potenzialità per migliorare. Mercoledì sera, sempre a Busto, gli azzurri si giocheranno la possibilità di volare a Sofia per giocare le fasi finali del torneo ma prima c’è da superare la temutissima Russia.
COLPO D’OCCHIO – Il Palayamamay è colorato dai tanti tifosi finlandesi (oltre 2000), pronti a sostenere i propri eroi. Tra i tanti tifosi azzurri ci sono anche quelli della Futura, gli Amici delle Farfalle, che sono presenti con i loro tamburi e con i megafoni e anche in questa occasione non mancano di far sentire la propria voce. Coach Belngini schiera Giannelli in palleggio, Juantorena opposto, Zaytsev e Lanza attacco, Buti e Piano al centro, Colaci libero.
LA PARTITA – Iniziano bene gli azzurri che si portano subito sul 2-0 ma i finlandesi recuperano immediatamente. Continua in equilibrio il parziale tra le due formazioni con azioni potenti e di grande spettacolo. Si va al primo time out tecnico sull’8-6 e coach Blengini lo utilizza soprattutto per dare indicazioni rispetto al muro. Gli azzurri tornano in campo determinati a dire la loro, guidati da un grande Juantorena (12-12) e dal muro di Matteo Piano. Si va così al secondo time out tecnico sul 16-14. Al rientro in campo l’Italia continua a mantenere il suo vantaggio e sul 19-17 è coach Sammelvuo a fermare il gioco. Il set però si chiude con un erroraccio della ricezione finlandese che concede allo zar Zaytsev di segnare con un semplicissimo palleggio il 25-19.
Il secondo parziale si apre in equilibrio ma gli azzurri riescono a sfruttare alcune imprecisioni dei ragazzi di coach Sammelvuo (7-6). Nel time out tecnico Blengini prima si dedica a Juantorena e poi dà a tutta la squadra le indicazioni per contrastare meglio il potente Kunnari. I finlandesi però sfruttano gli errori azzurri e la vanno a +2 (9-11) costringendo il tecnico di casa a chiamare un time out per dedicato principalmente a Zaytsev. Al rientro in campo la battuta finlandese fa male all’Italia (9-13). La reazione azzurra non si fa attendere e i padroni di casa ritrovano il vantaggio (15-14) costringendo coach Sammelvuo a fermare il gioco. La fuga azzurra continua grazie ai martelli del ritrovato “zar” (21-15) fino a che l’ace di capitan Buti e l’errore in battuta degli avversari segnano il 25-16 azzurro.
IL FINALE – Si cambia di nuovo campo ma stavolta l’inizio in salita per l’Italia con la Finlandia che si porta avanti 0-3, poi lo Zar con un palleggio spinto, conquista il primo punto azzurro. I finlandesi avanzano ancora portandosi sul 3-7. Gli azzurri non demordono e recuperano lo svantaggio, portandosi in vantaggio sul 9-8. Controsorpasso e 9-11 ospita che costringe Blengini a fermare il gioco e aggiustare il muro dell’Italia. In particolare chiede ordine in questo fondamentale e qualche difesa in più per poter andare in contrattacco. Al rientro in campo gli azzurri riescono a recuperare lo svantaggio grazie alla battuta e agli attacchi di Juantorena (14-14). Sul 16 pari l’arbitro chiama i due capitani per chiedere meno proteste e provocazioni di sguardi tra le due metà campo. Sul 19-18 l’opposto finlandese Sivula è costretto a uscire dal campo per un infortunio alla caviglia e al suo posto entra Siltala. Finale al cardiopalma con le due formazioni che si fronteggiano punto a punto. L’attacco di Lanza e il muro di Buti portano sul 24-21 poi Juantorena fa invasione in battuta. Ci pensa Siltala a regalare la vittoria all’Italia mandando la battuta in rete (25-22).
Gli altri risultati dei playoff
Olanda – Slovenia 0-3 (16-25, 19-25, 22-25)
Serbia – Estonia 3-2 (21-25, 14-25, 25-8, 25-22, 15-13)
Belgio – Germania 0-3 (16-25, 29-31, 17-25)
Quarti di finale – Mercoledì 14 ottobre 2015
Russia – Italia (ore 20:30 al Palayamamay Busto Arsizio)
Francia – Serbia (ore 17:30 al Palayamamay di Busto Arsizio)
Polonia – Slovenia (ore 17:45 a Sofia)
Bulgaria – Germania (ore 20:45 a Sofia)
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