Oliva: “Di più in questo momento non possiamo fare”
Al termine della sconfitta 4-1 contro il Pordenone, il tecnico dei tigrotti difende i propri giocatori

Al termine della sconfitta 4-1 contro il Pordenone, il tecnico della Pro Patria Alessandro Oliva difende i propri calciatori: «A questi ragazzi di più non posso chiedere, se non quello che stanno facendo, con l’impegno in settimana e durante la partita. Per me stanno facendo il massimo. Una squadra senza preparazione in questo momento non può che far fatica. Oggi non finisce il mondo, si ricomincia da lunedì. Pisani ha avuto un indurimento al flessore della gamba e abbiamo deciso di non rischiare problemi maggiori. Io non ho visto una gara scialba, ma siamo stati penalizzati da episodi e dalla condizione fisica generale. Nessuno può fare i miracoli, con il passare del tempo i faranno sempre meglio. Per quanto riguarda il mercato dovrò parlare l’area tecnica, io sono contento dei ragazzi che ha a disposizione. Penso che la soluzione con il trequartista possa essere portata avanti, ma per fare queste meccanizzazioni ci vuole tempo, in due giorni non è facile. Carcuro ha bisogno di qualche giorno in più di preparazione».
Il tecnico del Pordenone Bruno Tedino fa i complimenti alla propria squadra: «Siamo venuti con grande umiltà e grande rispetto e questo è un aspetto che mi ha fatto molto piacere nell’atteggiamento dei miei ragazzi. La Pro Patria è un cantiere aperto e sappiamo che questo è un problema perché anche noi siamo partiti in ritardo. Credo che la mia formazione ha tenuto il pallino del gioco con una buona qualità di gioco espressa. Cattaneo oggi è stato molto bravo, ma io sono fortunatissimo perché non è l’unico giocatore che può fare la differenza nella squadra che la società mi ha messo a disposizione. È presto per parlare di obiettivi, nel girone di ritorno ne riparleremo».
Il gol della Pro Patria è stato messo a segno da Marco Taino, che in sala stampa esterna il proprio malumore: «Sicuramente è un passo indietro. Prendere quattro gol così non è bello: dobbiamo guardarci in faccia e decidere di cambiare registro. A me perdere non piace, delle cose buone ci sono state, ma tantissimi errori di squadra e individuali. Dobbiamo ripartire dalle poche certezze che abbiamo, riunirci e migliorare. Il campionato è lungo, ma in quattro partite abbiamo fatto zero punti e potremmo anche prendere una penalizzazione. Il gruppo è molto buono, la società è perfetta, non ci rimane che continuare a migliorare. Pisani è un ottimo giocatore e la usa esperienza serve a tutti per registrare la difesa. Abbiamo preso gol evitabili. Dobbiamo farci un esame di coscienza e dare tutti il doppio. Dove non arrivi con la condizione, bisogna arrivare con la testa, la grinta e la cattiveria, io per primo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Nicholas Mena su Francesca Caruso contro la presenza di Max Felicitas a Gallarate: "Un'autocelebrazione"
Felice su Vita, carriera e famiglia: Rocco Siffredi si racconta sul palco di Varese fra sorrisi e lacrime
Alessandra Toni su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su Gli studenti dell'istituto Ponti di Gallarate determinati a incontrare Max Felicitas anche fuori dalla scuola
rosa su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su La guerra in Ucraina e la sfida dell'occidente: servono disciplina, determinazione e pragmatismo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.