I colori di Angelo Bozzola aprono il Polo Museale dell’Altomilanese
Successo di pubblico per l’inaugurazione della mostra che da inizio alla collaborazione tra Museo Maga e comune di Legnano. In mostra capolavori dell’artista piemontese e dei protagonisti del Movimento Arte Concreta

«Sono giunto alla sofferta e gioiosa conquista della “forma” personale: la superficie trapezio- ovoidale. Perfetta in se stessa per la sua geometrica essenzialità». Così scriveva Angelo Bozzola spiegando la sua personalissima ricerca che dall’osservazione della natura, quasi scientifica, lo porta a un’arte astratta. Astratta, si, ma mai puramente geometrica, esito solo di calcoli esatti.
“L’armonia della Forma. Angelo Bozzola e il movimento Arte Concreta” in corso a Palazzo Leone da Perego di Legnano racconta l’avventura di questo grande artista e di questo movimento che volle distinguersi dai riflessi post cubisti del dopoguerra per intraprendere una ricerca molto originale. La mostra ha anche una doppia valenza perché inaugura il Polo Museale dell’Altomilanese nato dalla collaborazione dei comuni di Legnano, Gallarate e il Museo MA*GA, che curerà la stagione espositiva di Palazzo Leone da Perego. Un evento storico salutato dal numeroso pubblico che ha partecipato all’inaugurazione.
La mostra apre con le opere dei quattro fondatori del MAC Movimento Arte Concreta Gillo Dorfles, Gianni Monnet, Bruno Munari e Atanasio Soldati e di molti altri significativi esponenti tra cui Enrico Prampolini, Gianni Bertini, Mario Radice, Mauro Reggiani, tutte provenienti dalle collezioni permanenti del MA*GA.
Gli artisti del MAC si distinguono per aver trasformato i linguaggi visivi attraverso l’utilizzo di forme e colori concreti, dinamici, cromaticamente accesi e pronti a entrare nella realtà per trasformarla secondo nuovi e diversi canoni estetici e Bozzola nel MAC entra con una cifra stilistica già riconoscibile, sebbene messa a punto negli anni di adesione al movimento, con un proprio modulo, una propria forma concreta distintiva, che lo guiderà nell’elaborazione delle sue ricerche in tutti i campi: pittorico, scultoreo, editoriale, nella progettazione e produzione di oggetti di design.
L’artista parte dall’osservazione della natura per arrivare a una forma pulsante, primordiale, ancestrale, tanto che il processo creativo riprende l’antichissimo rapporto fra osservazione del dato naturale ed elaborazione di una regola, fra misura fisica e proporzione ideale, fra accadimento e ordine universale.
“Una prospettiva quattrocentesca digerita e assimilata dall’artista di Galliate – come spiega la curatrice Chiara Gatti – che giunse, proprio in virtù di questa codificazione della realtà sensibile, alla edificazione del suo celebre “modulo”; una formula, un’unità, un canone su cui erigere volumi complessi, ma in ogni circostanza disciplinati da equilibri armonici. Come in architettura. O come in quella stessa fisica organica a cui Bozzola e, prima di lui, Dorfles, alludevano nei loro scritti. Per lungo tempo lavorò sulla elaborazione di una sua “monoforma”, sviluppata attraverso l’aggregazione di moduli secondo meccanismi ispirarti a quelli della riproduzione cellulare. Questo processo creativo fu approfondito dall’artista col rigore e la costanza che distingueva la sua indole di sperimentatore, pronto a confrontarsi con qualsiasi tipo di materiale e linguaggio, dalla pittura alla scultura, passando dal colore a olio alle lastre metalliche, alle superfici polimateriche”.
L’armonia della forma. Angelo Bozzola e il Movimento Arte Concreta (1948-1958)
A cura di Chiara Gatti
Palazzo Leone da Perego, Legnano (MI), via Gilardelli 10
28 novembre 2015 – 21 febbraio 2016
Orari: giovedì e venerdì, 15.00 – 19.00
sabato e domenica, 10.00 – 12.30 | 15.00 – 19.00
chiuso 24, 25, 26 e 31 dicembre 2015, 1 gennaio 2016
Ingresso gratuito
Domenica 29 novembre, 13 dicembre, 24 dicembre, 17 gennaio, 14 febbraio
Visite guidate gratuite alla mostra ore 16.00 | Laboratorio per le famiglie dalle 15.30 alle 17.30 su prenotazione
Visite guidate per gruppi e scuole su prenotazione: tel. 0331706011/51/52
Informazioni
Museo MA*GA: www.museomaga.it | tel. 0331 706011 | leonedaperego@museomaga.it
Comune di Legnano: Assessorato alla Cultura | http://cultura.legnano.org/
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