I lavoratori dei supermercati scioperano in piazza
Sabato 7 novembre a Varese e Gallarate i sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uil-tucs hanno fatto sentire la propria voce e rilanciano: «Siamo pronti a tornare in piazza anche il 19 dicembre»

I sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uil-tucs sono scesi in piazza nella mattinata di sabato 7 novembre per lo sciopero generale indetto per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro riguardante i lavoratori dei supermercati. A Varese la manifestazione si è svolta nel centro cittadino, con punto di partenza piazza Repubblica, mentre a Gallarate si sono ritrovati in via Milano.
A Varese era presente il segretario generale varesino della Uil-Tucs Alessandro Sanhueza, che ha così motivato lo sciopero: «Siamo in piazza perché il contratto non si rinnova da due anni e nel frattempo il mondo del commercio nei supermercati è cambiato. Non c’è regolamentazione delle ore di lavoro, soprattutto nei centri a orario continuato e regna un’anarchia che non regge più. La maggior parte dei lavoratori presenti oggi passa fuori da casa molte più ore di quanto sia in realtà il proprio orario di impiego».
Questa mattina è andato in atto solo la prima parte dello sciopero, che si ripeterà il 19 dicembre, come spiega lo stesso Sanhueza: «Siamo pronti a tornare in piazza con modalità diverse, a livello nazionale, sperando che nel frattempo di apra una finestra di dialogo».
Presente in piazza Repubblica anche Livio Muratore di Filcams-Cgil, che spiega: «Questo è lo sciopero di Federdistribuzione, che conta oltre 500mila lavoratori in Italia. Tre mesi fa diverse catene commerciali sono passate sotto Confcommercio, che ha rinnovato i contratto, mentre quelle fuoriuscite non stanno rinnovando l’accordo contrattuale. La loro offerta prevede aumenti più bassi creando così una concorrenza sleale e discriminazione sul mercato del lavoro, oltre alla richiesta di rinnovo del 2016, che farebbe perdere ai lavoratori tutto il 2015».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Fabrizio Tamborini su “La verità viene a galla”, nelle acque del Varesotto cocaina e antibiotici
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.