Teatro, vince un architetto di Madrid
Il nuovo stabile sarà progettato da Fernando Pardo Calvo, la ex caserma e la piazza invece saranno ridisegnate dall'architetto milanese Mauro Galantino
E’ un architetto di Madrid, il vincitore del concorso internazionale per la costruzione del nuovo teatro di Varese, in Piazza Repubblica. Si chiama Fernando Pardo Calvo, e nella foto sopra potete vedere il modellino dell’idea pensata dal professionista scelto dalla commissione.
E’ invece un architetto di Milano, Mauro Galantino, il vincitore del concorso parallelo per la realizzazione della nuova biblioteca di Varese che, secondo i progetti della Giunta, sarà realizzata all’interno della ex Caserma Garibaldi di Piazza Repubblica. Di seguito potete vedere il disegno del progetto vincitore. Il prospetto prevede anche la nuova sistemazione di piazza Repubblica. Spiccano subito due cose: la presenza di un giardino che cambierà l’ambiente urbano e una colonna di alberi che coprirà la facciata del centro commerciale Le Corti.
Per entrambi gli architetti, vale lo stesso programma di lavoro. Avranno il compito di realizzare il progetto preliminare, entro il prossimo aprile, e poi quello esecutivo. Di seguito le foto dei due vincitori
Fernando Pardo Calvo, la sua bio e il sito (foto sotto)
Mauro Galantino, bio e sito dello studio (foto sotto)
In tutto sono stati 230 i progetti presentati, tra cui ne sono stati scelti 15. Sono 6 quelli premiati oggi al Salone Estense dalla commissione, insieme al sindaco di Varese Attilio Fontana, il Presidente della regione Lombardia Roberto Maroni, il presidente della Provincia di Varese Gunnar Vincenzi.
Il presidente Roberto Maroni ha commentato. “Grande soddisfazione, perché
consegniamo un grande progetto alla città. Sara’ un bel regalo di Natale. La riunione di questa mattina era relativa solo ad alcuni passaggi doverosi e formali. Dopo la proclamazione dei vincitori di quest’oggi, ad aprile verra’ presentato il progetto
preliminare”.
L’intervento riguarderà due ambiti distinti: il primo andrà a rivoluzionare la piazza vera e propria e la ex caserma mentre il secondo interesserà teatro area di via Ravasi.
Nel dettaglio, sono stati 122 i partecipanti per il Sub Ambito 1 (ex Caserma e piazza della Repubblica), 104 partecipanti per il Sub Ambito 2 (Teatro e comparto di via Ravasi). Ad oggi non è possibile conoscere la nazionalità dei partecipanti per le modalità di anonimato e trasparenza della procedura informatica con l’assegnazione dei codici alfanumerici.
Il governatore Maroni ha ringraziato le Istituzioni locali e gli ordini professionali «per il grande lavoro profuso» e ha ricordato come «Regione Lombardia ha, sì, messo buona parte dei soldi necessari, ma ha lasciato al territorio la responsabilità di scegliere e decidere. È un buon metodo – ha osservato -, che ci consentirà presto di cambiare il volto di quell’area centrale di Varese. Dopo più di un secolo la caserma sarà restituita ai cittadini, avremo una piazza aperta, vitale e un nuovo teatro, che diventerà un punto di riferimento per la cultura in Lombardia».
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese si ferma per lo sciopero generale: corteo di oltre 3 mila persone in centro
PaoloFilterfree su Più di mille vittime negli anni di piombo ma Busto Arsizio sceglie di ricordare solo Sergio Ramelli
Felice su Giovane ferito a Gallarate con taglierino, indagini della polizia
elenera su Ritrovata Efra, la cagnolina dispersa in Val Grande
Viacolvento su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
Fabio Rossi su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
qualcuno bravo con le foto e l’informatica riesce a fare un collage delle foto dei progetti primi classificati, per vedere come stanno insieme le due soluzioni?
Magari ingrandite per vedere dove risulta previsto il percorso automobilistico che porta all’incrocio autostrada/via Magenta/Via Sant’Imerio e Via Bixio, Lazio, Tamagno e Viale Borri..
Ultima curiosità: ma il buco al posto dell’ex collegio Sant’Ambrogio sarebbe la presa d’aria di un parcheggio interrato, una piscina o altro? Nel secondo progetto il buco non c’è.