Addio alla Antonov, “madre” del gigante dei cieli

Il governo ucraino ha formalmente liquidato lo storico marchio sovietico di aviazione

Addio all’Antonov. Il governo ucraino ha formalmente liquidato lo storico marchio sovietico di aviazione.

Galleria fotografica

L’Antonov AN225 è arrivato 4 di 11

Le ultimi divisioni rimanenti sono state infatti assegnate al conglomerato statale Ukroboronprom. La mossa scrive quindi la parola fine alla Antonov, i cui stabilimenti produttivi erano stati trasferiti alla Ukroboronprom già nella primavera del 2015. Restava dunque in piedi il “guscio” amministrativo, sebbene di fatto uno scatola vuota. antonov an225

Antonov per gli appassionati di aviazione di casa nostra fa rima con il mitico 225, il gigante dei cieli, l’aereo più grande del mondo, che l’anno scorso a febbraio (la seconda volta, dopo il primo atterraggio datato 2012) atterrò a Milano Malpensa tra una miriade di foto, tweet, post sui social.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 29 Gennaio 2016
Leggi i commenti

Galleria fotografica

L’Antonov AN225 è arrivato 4 di 11

Galleria fotografica

L’Antonov a Malpensa 4 di 6

Galleria fotografica

L’Antonov arriva a Malpensa 4 di 10

Galleria fotografica

Il gigante dei cieli a Malpensa 4 di 22

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.