Cricket nell’area mercato. “La gente non ci parcheggia più, vanno spostati”
Lo spazio di via Torino è frequentato dagli stranieri appassionati dello sport anglosassone. Fratelli d'Italia: "Spostiamoli al campo di via Forze Armate"

L’area mercato la domenica si trasforma in campo da cricket, chi parcheggia teme danni alle auto e ora Fratelli d’Italia torna alla carica: «Serve una soluzione, bisogna spostarli» dice Giuseppe De Bernardi Martignoni, consigliere d’opposizione.
«Non si riesce più a parcheggiare, né dal lato di via Torino nè dal lato verso via De Magri: i pakistani che giocano delimitano lo spazio, ma nessuno parcheggia perché teme che qualche rimbalzo della pallina rovini le auto».
Sono numerosi i pakistani e i bengalesi appassionati di cricket, lo sport inglese che nei territori ex colonie asiatiche gode di grande favore: qualche anno fa la Uisp e la comunità pakistana avanzarono la proposta di riutilizzo di un campo sportivo in periferia, ma poi l’idea si è arenata, nonostante le buone potenzialità di questo sport (a Gallarate è ristretto a una dimensione “etnica”, ma altrove si è dimostrato che è possibile creare squadre miste e ottenere risultati). De Bernardi Martignoni certo è critico verso l’uso considerato improprio da parte dei pakistani, ma non alza le barricate verso le comunità straniere (anche perché ormai molti stranieri sono potenziali elettori) e invece rilancia la palla all’amministrazione comunale: «Io la mia proposta l’ho fatta già un paio di anni fa: utilizzare il “campo autogestito” ». Vale a dire il campo sportivo di via Forze Armate, dismesso da anni e riaperto in modo informale da un gruppo di ragazzi “autonomi”, utilizzato anche da qualche residente della zona come “parchetto”.
«Perché non possono usare questo spazio?» continua Martignoni. «Basterebbe un accordo con i ragazzi che usano il campo, gli stranieri potrebbero contribuire a migliorare, visto che la gestione attuale non è proprio delle migliori». Proprio Martignoni, poche settimane fa aveva sollevato la questione del campo ad Arnate, critico verso il collettivo autonomo che usa lo spazio. «Perché un santuario della sinistra come il campo autogestito non può essere usato per accogliere gli stranieri che vogliono giocare?». Di qui l’invito al sindaco a valutare la soluzione.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Rischiano diecimila euro di multa per aver abbandonato rifiuti nei boschi ad Arcisate
UnoAcaso su Posti letto 'raddoppiati' all'ospedale unico Gallarate-Busto: "Una giustificazione insostenibile"
Roberto Morandi su Ancora un incidente in via Forze Armate a Gallarate, investito un ciclista di 13 anni
Berettera su Ancora un incidente in via Forze Armate a Gallarate, investito un ciclista di 13 anni
Domotronix su Le botte a Cugliate Fabiasco per strada, ma senza denuncia, “sono persone da lasciar stare”
lenny54 su La riapertura dell'ufficio postale di Lavena Ponte Tresa slitta ad aprile
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.