Pro Patria, errori e regali. Il Renate sorride allo “Speroni”

Niente da fare. La Pro Patria viene sconfitta in casa 1-0 dal Renate e rimane sul fondo della classifica staccata dal gruppo playout. A decidere l’incontro è stato il colpo di testa di Florian al 29’ del secondo tempo, ma a pesare sul risultato e sulla prestazione dei tigrotti è stata soprattutto l’espulsione di Taino al 42’ del primo tempo, che ha lasciato Ferri e compagni a lottare in inferiorità numerica per tutto il secondo parziale. Comunque non una prova positiva per la squadra di mister Pala, anche nella prima frazione, con poche idee in attacco nonostante l’inserimento dal primo minuto di Pià e un atteggiamento troppo rinunciatario in un gara così importante.

Domani la situazione della Pro potrebbe addirittura peggiorare, quando la giustizia sportiva potrebbe punire la società biancoblu per il caso “Dirty Soccer”.

FISCHIO D’INIZIO – La Pro deve vincere questa importante sfida salvezza per ritornare in corsa ed evitare l’ultimo posto. Mister Pala schiera un 4-3-2-1 con Zanotti in porta al posto dell’infortunato La Gorga, mentre in attacco spazio dal primo minuto per Pià, mentre Capua e Coppola giocano alle spalle. Per il Renate 3-5-2 con Sciacca in difesa, mentre in attacco spazio a Napoli ed Ekuban.

IL PRIMO TEMPO – Mister Pala si aspettava una gara brutta e il primo tempo non è andato diversamente. Le due squadre si sono affrontate tanto a centrocampo, sbagliando molto, ma con un atteggiamento offensivo decisamente timido. Basti pensare che il primo tiro è di Napoli al 25’, con un diagonale senza mira, mentre la prima conclusione in porta è un sinistro debole e centrale di Scaccabarozzi al 36’ che non può impensierire Zanotti. Purtroppo la gara per la Pro si complica al 42’ quando Taino entra da dietro su Anghileri, venendo punito dall’arbitro, che gli mostra il cartellino rosso.

LA RIPRESA – Nonostante l’inferiorità numerica, la prima occasione del secondo tempo è per la Pro Patria, con Pisani che va via sulla fascia destra, ma il suo cross basso non trova compagni pronti alla deviazione. La sfida non decolla e così i due mister provano a cambiarla con le sostituzioni. Colella mette Florian per Ekuban, mentre Pala toglie Pià e Pisani inserendo Marra e Carcuro. La prima occasione da gol vera e propria arriva al 24’, quando Zanotti ferma in due tempi una conclusione da buona posizione di Scaccabarozzi. La gara di sblocca al 29’, quando Florian gira di testa un cross dalla sinistra e con l’ausilio del palo batte Zanotti. Pala nel finale le prova tutte, inserendo Vettraino per Capua e spostando Zaro in attacco per sfruttare l’altezza, ma Castelli non viene mai impegnato e dopo i 5’ di recupero, il Renate si porta a casa i tre punti.