Spettacoli e filosofia: il teatro si allea con il liceo

Il Liceo Classico “E. Cairoli” di Varese, in collaborazione con on l’Associazione culturale “Ragtime”, con il Comune di Varese e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Milano, ripropone, nel quadro della programmazione di Gocce 2016, “Pensiero in scena. La filosofia a teatro”, ormai giunto alla terza edizione. La rassegna di conferenze e spettacoli teatrali, indirizzate prevalentemente agli studenti degli ultimi tre anni di liceo, affacciati da poco al mondo della ricerca filosofica, si terrà tra febbraio e aprile 2016.

L’iniziativa rientra tra i progetti volti all’ampliamento dell’offerta formativa del Liceo classico “E. Cairoli” di Varese ed è coordinata dai Proff. Maria Vittoria Petrucciani ed Enzo R. Laforgia. Si prefigge il compito di promuovere, soprattutto tra i più giovani, l’interesse per i grandi temi della
Filosofia e ha riscontrato una forte adesione tra gli studenti, infatti, gli iscritti sono raddoppiati
rispetto alla prima edizione ( si passati dai 50 iniziali ai 100 della passata edizione).

Altro intento del progetto è quello di educare ed avvicinare i giovani al teatro, ma anche di aprire
al territorio la cultura e più specificamente l’indagine scientifica e filosofica.

Le lezioni­ conferenze, affidate a studiosi qualificati ed esperti, rappresentano un importante
occasione di dialogo tra il mondo della ricerca e il mondo della mediazione dialettica. I tre incontri,
ad ingresso gratutito, aperti a tutti fino ad esaurimento posti, si terranno presso la Sala Montanari di Varese.

Gli spettacoli teatrali, tutti in orario serale, invece, avranno luogo presso il Cinema Teatro “Nuovo”  in viale dei Mille a Varese, con lo scopo di far cogliere la vitalità e l’attualità di temi da sempre oggetto dell’indagine filosofica e di suggerire nuovi percorsi di riflessione. I biglietti verranno venduti agli studenti a 10 euro a spettacolo ed offerti agli studenti che partecipano al progetto ad un costo costo complessivo agevole di 27,00 euro.

La parola chiave di quest’anno sarà “Identità“: religiosa, sessuale, etnica, politica, nazionale…
Tema attualissimo e spunto interessante di riflessione.

In occasione dello spettacolo “Identità” di e con Marco Baliani e Maria Maglietta che si svolgerà il 18 febbraio , lunedì 1 febbraio 2016, ore 14.30 ­ 16.00 si terrà la conferenza “L’ossessione identitaria ­ Siamo simili, non identici. La somiglianza al posto dell’identità”, a cura di Francesco Remotti, professore ordinaro di Antropolgia culturale presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università degli Studi di Torino; il quale ha compiuto numerose indagini etnografiche nel continente africano.

Secondo appuntamento: “L’orologio di Einstein”, lunedì 4 aprile 2016, ore 14,30 ­ 16.00, in
previsione dello spettacolo serale di giovedì 7 aprile 2016 “Torno indietro e uccido il nonno” con Roberto Abnbiati e Andrea Brunello. La lezione sarà tenuta da Vincenzo Fano, professore associato di Logica e Filosofia della scienza nell’Università di Urbino, sul problema del tempo.

L’ ultimo appuntamento sarà il 18 aprile con “Il fantasma di Marx” lezione di Amedeo Vigorelli, docente di filosofia morale presso l’Università degli Studi di Milano. Il rispettivo spettacolo teatrale, sempre riguardante Karl Marx si terrà giovedì 28 aprile 2016, alle 21.00 e sarà un adattamento a cura di Giulio Costa di “Marx a Soho”.