Denuncia la violenza in Pronto Soccorso, arrestato il marito
Grazie alla sensibilità del personale dell'ospedale la donna, di origine indiana, ha svelato le vere cause del suo malessere e ha denunciato il marito che la attendeva in sala d'aspetto

E’ stato arrestato per maltrattamenti in famiglia in ospedale. L’uomo aveva accompagnato la moglie al Pronto Soccorso dell’ospedale di Legnano nella notte tra sabato e domenica ufficialmente per un malore allo stomaco. La donna è stata fatta accedere alla zona preposta alle visite, mentre il marito è rimasto ad attenderla nell’apposita sala.
Inizialmente la donna aveva riferito di star male a causa di qualcosa che aveva mangiato a cena, ma il quadro clinico ha fatto sì che il personale sanitario approfondisse le reali cause del malessere. La donna è apparsa subito molto ansiosa per la presenza del marito in sala d’attesa ma è stata messa a suo agio ed ha riferito i maltrattamenti del marito.
A quel punto è stato richiesto l’intervento della Volante del commissariato legnanese che è arrivata in pochi minuti. La donna ha riferito di essere stata percossa dal marito in presenza della figlia e che non si trattava della prima volta. A seguito dell’ultima aggressione la donna ha iniziato a stare male ma il marito si ostinava a non volerla portare in ospedale, ne a farle chiedere aiuto. Solo dopo un po’ di tempo l’uomo si è deciso ad accompagnarla in Pronto Soccorso, istruendola severamente su quello che avrebbe dovuto dire ai sanitari.
Solo l’intuito del personale dell’ospedale ha fatto in modo che la donna si sentisse libera di dichiarare cosa fosse avvenuto realmente, consentendo così di chiamare le forze dell’ordine e denunciare il caso di violenza. La donna ha avuto un referto con una prognosi di 15 giorni per “policontusione da percosse”. Il marito è stato tratto in arresto ed portato in carcere a Busto Arsizio.
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