Per Busto è già beato, 25 anni fa morì don Isidoro Meschi
La città ricorda il prete degli ultimi che fondó la comunità Marco Riva, ucciso da un ragazzo che atava aiutando. Avviata la causa di beatificazione
A 25 anni dalla morte di don Isidoro Meschi la sua figura continua ad essere ricordata con grande affetto dalla città di Busto Arsizio dove fondó la comunità Marco Riva e fu apprezzato insegnante.
Anche quest’anno la Famiglia Bustocca, l’Associazione 55 e gli Amici di don Isidoro hanno organizzato con l’amministrazione una serie di appuntamenti per celebrare la sua opera, terminata anzitempo nel giorno di San Valentino del 1991 da un coltello conficcato nel cuore da parte di uno dei ragazzi difficili che seguiva.
Il sindaco Gigi Farioli, che da sempre sostiene insieme agli Amici di don Isidoro la sua causa di beatificazione, ha presentato gli appuntamenti: “È un momento sempre più sentito a 25 anni da quel San Valentino terribile. Con rinnovata fedeltà ma con sempre qualcosa di nuovo ci sentiamo di tributare un grazie di riconoscenza e riconoscimento”.
Dopo il concerto nella sala della Pro Busto ecco gli appuntamenti per ricordarlo, a partire dal libro scritto da Cristina Tessaro con la prefazione di monsignor Ennio Apeciti, consultore della congrega delle beatificazioni e santificazioni che aveva chiesto questo testo e che sarà uno dei giudici della causa di beatificazione.
Il contenuto del libro lo spiega la professoressa Daverio: “È un volume che introduce alla conoscenza dell’indimenticato pastore. La Chiesa è molto severa su proposte di beatificazione o santificazione ma i santi nascono dalla voce del popolo di Dio“.
Sabato 13 febbraio alle 18,30 ci sarà la celebrazione eucaristica nella basilica di San Giovanni con monsignor Giovanni Giudici, vescovo emerito di Pavia; il 16 febbraio alle 21 al teatro Sociale appuntamento con il tradizionale concerto di San Valentino dedicato alla figura del prete di Merate, presentato dagli allievi del Liceo Crespi; mercoledì 24 febbraio alle 21 verrà presentato il libro “Don Isidoro Meschi martire della carità” in biblioteca con l’autrice e don Alberto Rocca che fu allievo di don Isidoro; mercoledì 9 marzo, infine, appuntamento con la presentazione della videoregistrazione dello spettacolo teatrale “Non di solo pane, illuminiamo lo spirito” basato sui testi di don Isidoro.
L’associazione ricorda anche che è stato rinnovato il sito internet.
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