Pioggia di euro alle scuole per diventare digitali

Sono usciti i finanziamenti PON che vengono attribuiti dal Ministero per implementare la cultura digitale . Ottantasei le scuole beneficiarie

lavagna touch

Pioggia di euro in Lombardia per potenziare la cultura digitale. Il Programma Operativo Nazionale (PON) è un Programma plurifondo finalizzato al miglioramento del servizio istruzione attraverso la diffusione della conoscenza nel mondo della scuola e alla formazione del personale della scuola su tecnologie e approcci metodologici innovativi.

Lo scorso 28 ottobre, il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha adottato il Piano nazionale per la scuola digitale che contribuisce alla costruzione di una visione di educazione nell’era digitale, che parte da una “idea rinnovata di scuola intesa come spazio aperto per l’apprendimento e non unicamente luogo fisico, in cui le tecnologie diventano abilitanti, quotidiane e al servizio dell’attività scolastica”.

Il PNSD ha individuato tre macro ambiti di intervento e molteplici azioni da realizzare per favorire l’avvio di un reale processo di innovazione digitale nel mondo della scuola. Per fare ciò, è necessario attivare, parallelamente ad altre azioni, anche un programma sinergico di attività formative che possa essere da supporto e accompagnamento all’attuazione del Piano, la cui figura chiave è rappresentata dall’animatore digitale (Azione #28), al quale è affidato un ruolo di “stimolo alla formazione interna alla scuola sui temi del PNSD, sia organizzando laboratori formativi, sia animando e coordinando la partecipazione di  tutta  la  comunità  scolastica  alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi”.

In provincia di Varese sono 86 le scuole (leggi l’elenco Lombardia_GradProvvAvviso)che hanno ottenuto un finanziamento.

Tre le scuole superiori ci sono
Iptc Verri di Busto Arsizio  26.000 euro
Ipsia Parma di Saronno   20.000
Isis Dalla Chiesa di Sesto C. 22.000
IIS Montale di Tradate 18.150
Isis Gadda Rosselli di Gallarate  28.000
Isis Newton di Varese  26.000
Itc Zappa di Saronno  22.000
Itis Riva di Saronno  quasi 22.000
Isis Don Milani di Tradate  22.000
Isiss Daverio Casula 26.000
Ite Tosi di Busto Arsizio 26.000
Isis Citta di Luino Luino 22.000
Liceo Tosi di Busto A. 19.950
Isis Geymonat di Tradate 20.000
Licei di Gallarate 26.000
Liceo Daniele Crespi di Busto A. 25.900
Liceo Manzoni di Varese 23.000
Einaudi 21.900
Liceo Ferraris Varese 22.000
Ipc Falcone di Gallarate 25.900
Liceo Frattini di Varese 22.000
Isis Facchinetti Castellana 26.000
Liceo Legnani Saronno 25.700
Liceo Curie di Tradate 24.000
Isis Stein di Gavirate 26.000
Isis Keynes di Gazzada S. 19.970
Isis Ponti di Gallarate 26.000

Molti anche i comprensivi che otterranno finanziamenti variabili tra i 20.000 e i 22.000 con punte di 26.000 per l’IC Toscanini di Casorate, il Galilei di Tradate, l’Ungaretti di Cesto Calende, il Ponti di Gallarate. Ci sono poi un 25.300 per il De Gasperi di Caronno Pertusella,  i 24.000 del Luini di Lui o e i 23.340 del comprensivo varese 5.

Il contributo maggiore, in ogni caso, andrà a due scuole di primo grado; l’Iqbal Masih di Malnate e la Montessori che otterranno 28.000 euro.

I fondi andranno a dotare strumentazioni ma anche formazioni ai docenti che diventeranno “animatori digitali”

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 15 Febbraio 2016
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