Rizzi interrogato in carcere, il legale: “Sta chiarendo”
Interrogatorio di garanzia per il politico leghista arrestato nell'operazione Smile. Nel frattempo emergono nuovi particolari dall'inchiesta: trovati soldi anche nel congelatore di casa
E’ sereno e ha risposto alle domande del giudice per le indagini preliminari Rosaria Pastore chiarendo, punto per punto, tutti gli addebiti. Il consigliere regionale Fabio Rizzi, accusato di corruzione e turbativa d’asta, è assistito dal suo avvocato Monica Alberti e ha svolto l’interrogatorio di garanzia durato diverse ore e durante il quale ha risposto alle domande del giudice che dovrà decidere se confermare la misura cautelare in carcere o concedere gli arresti domiciliari.
Il legale ha già annunciato di aver richiesto la modifica della misura cautelare in arresti domiciliari e fa sapere che è intenzione del suo assistito chiedere un interrogatorio al magistrato titolare dell’inchiesta Manuela Massenz.
Il politico leghista dovrà far luce sul complesso sistema che, insieme a Maria Paola Canegrati e Mario Longo, ha permesso la creazione di un vero e proprio cartello nell’ambito degli appalti nel settore dei centri odontostomatologici lombardi.
Intanto sono emersi nuovi particolari che lasciano di stucco a partire dalle ammissioni degli indagati nelle intercettazioni che parlano di protesi di qualità scadente. Dalle intercettazioni emergono numerose cause intentate dai pazienti per protesi che gli stessi indagati definiscono «fatte coi piedi dai nostri laboratori». Dalle perquisizioni in casa di Fabio Rizzi, inoltre, sono spuntati soldi nascosti anche nel congelatore (1900 euro) e altre somme in franchi svizzeri (circa 5 mila franchi) e 15 mila euro nascosti in mansarda.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuliano Guerrieri su Incidente nella notte a Canegrate, coinvolti cinque giovanissimi tra i 16 e i 18 anni
Felice su Nuove proteste sul taglio alberi a Gallarate, il sindaco fa il dito medio e finisce sui social
Felice su Incidente nella notte a Canegrate, coinvolti cinque giovanissimi tra i 16 e i 18 anni
lucausa744 su Il sindaco di Brenta cita Linus dopo il giro sulla ciclabile: “Più cura delle nostre piste"
elenera su Gli attivisti arrampicati sugli alberi fermano nuovamente i lavori al boschetto di Gallarate
elenera su Nuove proteste sul taglio alberi a Gallarate, il sindaco fa il dito medio e finisce sui social
Fabio Rizzi fu il segretario provinciale che firmò l’accordo elettorale tra la Lega Nord (prima all’opposizione) e l’amministrazione comunale di Marnate, nel 2009: era un politico sempre a contatto con il territorio e mi sorprendere leggere queste notizie.
Inoltre mi sembra strano che si possano tenere soldi nel freezer: quando lo si sbrina dove si mettono?
Sì, certo. Tutte sante persone solo perchè leghiste.