Sigarette, cicche e cartacce per terra? Multe fino a 300 euro

Il mozzicone tra le due dita, il pollice contro l’indice e poi il lancio. Una pratica che accomuna tantissimi fumatori ma che dal 2 febbraio potrà costare molto caro: 300 euro, per l’esattezza.

L’entrata in vigore della nuova legge sulla “green economy” prevede infatti una serie di norme che rivoluzioneranno anche il decoro urbano. I fumatori che non cercano un raccoglitore per strada o non si mettono il mozzicone in tasca in un posacenere portatile ma preferiscono invece disfarsi della cicca gettandola per terra o in un tombino rischieranno di dover pagare una sanzione da 30 a 300 euro.

Ma anche un altro tipo di cicca, quella da masticare, non si potrà più gettare a terra. La nuova legge prevede infatti sanzioni anche per quelle persone che buttano a terra scontrini, fazzoletti di carta, gomme da masticare o più in generale quelli che vengono classificati come “rifiuti di piccolissime dimensioni”. Per queste categorie le multe saranno più modeste e oscilleranno tra i 30 ai 150 euro.

E se non ci sono i cestini? La norma prevede proprio per questo che le sanzioni siano rivolte anche all’acquisto di queste attrezzature. Metà delle somme dovrà infatti venir versato in un apposito fondo del Ministero dell’ambiente destinato sia all’installazione dei raccoglitori sia alla pubblicità informativa ai cittadini. Il restante 50% è destinato invece direttamente ai comuni in cui sono state accertate le violazioni e dovrà essere speso sia per installare posacenere e anche per la pulizia del sistema fognario urbano. Anche dai mozziconi.