Un aiuto alla Fondazione Ascoli in memoria di Erika
Varese Calcio e Dorsi Academy lanciano la raccolta fondi per ricordare la 16enne di Brebbia. I genitori: «Per noi è una gioia ricordarla così»
Erika non c’è più, e il dolore per i genitori che l’hanno perduta a soli 16 anni a causa di una malattia subdola non si può cancellare. Ma si può, in qualche modo, attenuare: ricordando nel migliore dei modi una ragazza solare, sportiva, appassionata nello studio e nei suoi passatempi.
E il modo scelto per onorare al meglio Erika Gibellini – la giovane di Brebbia scomparsa pochi giorni fa – sarà quello di dedicarle una delle tre “stanze asettiche” del day hospital del nuovo ospedale pediatrico di Varese. Un tipo di struttura che anche la giovane ha frequentato durante le cure per il suo male, e che grazie alla Fondazione Ascoli rappresenta un’eccellenza per la nostra città.
Per questo motivo è stata lanciata oggi – martedì 16 febbraio – una raccolta di fondi supportata da tutto il Varese Calcio; il papà di Erika, Massimiliano (“Gibe”) da tanti anni collabora con il club biancorosso in qualità di steward e tutto l’ambiente vicino a squadra e società ha mostrato un grande affetto verso i familiari della giovane. Così, in pochi giorni, è stata imbastita un’operazione che ha coinvolto come padrone di casa anche il sindaco Fontana – la presentazione è avvenuta a Palazzo Estense – oltre alle varie componenti del Varese (associazione tifosi, gruppi della Curva Nord, consorzio di sponsor oltre naturalmente alla dirigenza del club: tutti rappresentati quest’oggi) e alla Dorsi Academy, dove Erika studiava.
E proprio dai responsabili della scuola è arrivato un regalo inatteso: l’attestato di superamento del terzo anno che Erika stava frequentando e per il quale aveva già scritto la tesina richiesta dall’istituto. «Ringrazio davvero tutti per quello che state facendo in questo periodo per Erika – hanno detto i genitori – Non abbiamo parole per descrivere la gioia e lo stupore per quello che sta avvenendo nel suo nome».
Domenica prossima quindi, ai cancelli del “Franco Ossola” (il Varese ospita il Mariano dalle 14,30), sarà possibile fare un versamento in memoria di Erika. La Dorsi Academy raccoglierà fondi attraverso i propri canali, mentre chi non potrà essere allo stadio ha ugualmente a disposizione il conto corrente della Fondazione Ascoli alla quale saranno destinate le offerte; in fondo all’articolo trovate i dati.
La mobilitazione per Erika non finirà qui; i ragazzi della Curva Nord stanno già lavorando a un progetto «molto ampio, unico nel suo genere» che sarà svelato entro una decina di giorni. Sempre in collaborazione con la Fondazione Ascoli, come è già avvenuto in altre circostanze.
«Erika è stata curata nel nostro day hospital – ha ricordato l’avvocato Ascoli – una struttura che venne aperta nell’aprile 2009 con i primi venti bambini: fino ad allora la nostra città non aveva nulla di simile. Oggi, otto anni dopo, ospitiamo circa 100 bambini che non sono più costretti ad andare lontano per curarsi; siamo felici di intitolare a questa ragazza una delle stanze asettiche».
Per le donazioni – c/c n° 20877X82 – Banca Popolare di Sondrio
IBAN: IT40U0569610800000020877X82
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