Gli studenti del liceo Tosi in viaggio sul Treno della Memoria
Trentacinque studenti del triennio parteciperanno al viaggio che ogni anno Cgil Cisl e Uil organizzano per visitare i campi di concentramento. 650 i ragazzi che vi prendono parte
Parte domani, giovedì 10 marzo, dal binario 21 della stazione Centrale di Milano il treno della Memoria. Oltre 650 studenti viaggeranno verso Auschwitz per conoscere e capire quello che è stato. Cgil, Cisl e Uil rinnovano, dal 2005, questo pellegrinaggio perché le future generazioni si rendano conto dell’orrore della Shoah.
Arriveranno a Cracovia accompagnati da professori e studiosi che li aiuteranno a comprendere.
Tra i partrecipanti ci sono anche 35 studenti del liceo scientifico Tosi di Busto Arsizio: « È un’iniziativa a cui abbiamo aderito consapevoli dell’importanza del viaggio – spiega la dirigente Patrizia Iotti – c’è stata un’ampia partecipazione dei ragazzi che hanno deciso autonomamente di preparasi per comprendere. Sono animati da quella sana curiosità di approfondire questa pagina buia e triste dell’Umanità. Per la mia generazione l’Olocausto era un ricordo nitido, che si viveva in famiglia. Per i nostri giovani è più complesso assorbirne fino in fondo il significato. Per questo, hanno lavorato molto, preparandosi con la docente di storia e filosofia Maria Bernadetta Bottini, venendo anche al pomeriggio e assistendo a due momenti formativi prima a Milano e poi a Varese».
I 35 ragazzi del Tosi viaggeranno accompagnati dall’insegnante di storia che li ha preparati e con i professori Giuliano rambaldini e Anna Pozzi. Al loro ritorno condivideranno con tutti gli studenti del liceo le emozioni vissute : « Hanno risposto con quella curiosità genuina che denota la voglia di approfondire. Anche dalle famiglie abbiamo avuto sostegno e condivisione in un progetto importante nell’ambito della legalità e dell’educazione alla cittadinanza».
Solo vivendo direttamente un’esperienza si può cogliere la sua forza: per questo Cgil, Cisl e Uil ogni anno rinnovano l’invito aperto alle scuole per visitare questi luoghi della memoria. Non un “viaggio turistico” si sottolinea più volte nella presentazione, ma un’esperienza diretta a riflettere “sul valore e la dignità del lavoro, sul ruolo del lavoro per la costruzione di un progetto di libertà personale, collettivo e sociale e sul pericolo della sua alienazione raffigurata nel lavoro coatto degli operai deportati nei campi di sterminio in seguito agli scioperi che chiedevano pace e libertà”.
“Una delle peculiarità del progetto – si legge ancora nella spiegazione – è l’aver scelto come mezzo di trasporto il treno, ripercorrendo il tragico tragitto delle vittime della deportazione e come atto di memoria, trasformando il treno in un vero e proprio «laboratorio itinerante» di storie e di memorie a confronto e di scambio intergenerazionale”.
il Programma
Giovedì 10 marzo
ore 11.30, ritrovo per tutti alla Stazione di MILANO binario 21
ore 12.50, partenza dalla stazione di MILANO
la “Comunità di viaggio”, attività di laboratorio in treno con studenti, insegnanti e lavoratori
pernottamento in treno
Venerdì 11 marzo
ore 11.15 circa, arrivo alla stazione di Cracovia Plazow
pranzo in albergo
pomeriggio visita guidata della città, del quartiere ebraico di
Kazimierz e del ghetto di Plaszow
cena, serata libera
Avvicinarsi ai campi; cosa significa visitare Auschwitz e Birkenau, incontro veglia con la Prof.ssa Patrizia Cocchi Preside IISS Carlo E. Gadda di Paderno D.
Sabato 12 marzo
visita al campo di Auschwitz
pranzo in vari ristoranti di Oswiecim
visita al campo di Birkenau
Commemorazione al memoriale della Shoah
cena in albergo
ore 21.00 al Centrum Kultury Rotunda di Cracovia spettacolo musicale con I 7 GRANI
pernottamento in albergo
Domenica 13 marzo
ore 9.00 al Centrum Kultury Nowa Huta – Cracovia
MEETING con i partecipanti “condivisione delle ricerche, delle esperienze e delle testimonianze”
pranzo
pomeriggio libero
ore17.10, partenza dalla stazione di Cracovia
pernottamento in treno
Lunedì 14 marzo
ore 10.00, la “Comunità di viaggio”, immagini, emozioni e riflessioni sul vissuto ai campi
ore 16.15 circa, arrivo a MILANO
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