Il pieno in Svizzera non si fa più

L'abolizione del cambio minimo fa sentire i suoi effetti soprattutto nei distributori di benzina che hanno perso la clientela d'oltre confine

Benzinai in svizzera: i prezzi di domenica 13 maggio (inserita in galleria)

Il pieno in Svizzera? Cose d’altri tempi. Dall’abolizione del cambio minimo deciso lo scorso anno, le file ai distributori di confine elvetici sono andate via via finendo. Prima la carta sconto, poi il costo del franco, fare rifornimento oltre confine ha perso ogni fascino.

La Televisione svizzera ha fatto i conti in tasca ai benzinai: “Nel 2008 gli stranieri hanno acquistato quasi mezzo miliardo di litri di benzina. Nel 2015 pochi milioni di litri”.

Non sono solo gli italiani a disertare i distributori elvetici: anche francesi e austriaci hanno perso il “vizio”.

A pagarne il prezzo sono stati proprio i benzinai che hanno dovuto chiudere per mancanza di clienti. In Canton Ticino la crisi morde meno, ma i tempi delle code in dogana non ci sono proprio più.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 30 Marzo 2016
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