Imbrattato il cantiere della scuola materna di Rovera
Scritte offensive nei confronti del sindaco Astuti e del suo predecessore Damiani. In mattinata anche un sit-in al quale hanno partecipato alcuni residenti
Il cantiere per la nuova scuola di Rovera è appena aperto e subito qualcuno ha pensato bene di imbrattare le paratie che circondano la zona dei lavori. Scritte in verde con accuse pesanti e insulti al sindaco di Malnate Samuele Astuti e al suo predecessore Sandro Damiano, accusati di essere cementificatori e assassini della natura.
Le scritte sono comparse nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 marzo, mentre nella mattina del 12 c’è stato un sit-in organizzato da alcuni residenti, al quale ha partecipato qualche cittadino: obiettivo protestare contro la realizzazione dell’opera, giudicata dai contestatori inutile e dannosa “perchè distrugge l’unico parco pubblico della frazione malnatese a disposizione dei cittadini”, come si legge in un post su Facebook scritto da una delle organizzatrici della protesta (nel quale si accusa il sindaco di aver indebitato il Comune e di far girare mazzette).
Il primo cittadino Astuti commenta caustico: «Un fatto molto triste che si commenta da solo. Mi limito a fare una sola considerazione: il luogo che è stato deturpato con metodi e parole discutibili è già un’area destinata alla realizzazione di un luogo di educazione e cultura. Invito gli autori di questo atto di vandalismo a riflettere su quello che hanno fatto perché un po’ di educazione civica non guasterebbe neanche a loro. Il Sindaco e la giunta stanno valutando eventuali azioni legali perché affermazioni gravi come “corrotti e assassini’ non possono essere accettate come se nulla fosse».
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I metodi di queste proteste è vero son sempre discutibili, le parole anche ma è anche discutibile una amministrazione comunale che pensa solo a cementificare distruggendo il verde pubblico.
Io non sono di Malnate ma sono di Tradate, un’altra cittadina che ha avuto il suo scempio edificatorio guidato da una affamata giunta legata al cemento.
PS: comunque nulla toglie che il mega complesso residenziale di Malnate centro è assolutamente lo specchio di una bulimia edilizia che lascia dietro di sé solo il peggio.