“Nontiscordardime” alla Settembrini arriva la primavera
Dal 1999, alunni, insegnanti e genitori della primaria di Velate si rimboccano le maniche per sistemare l'area esterna

È dal 1999 che la scuola primaria L. Settembrini di Velate aderisce all’iniziativa “Nontiscordardimè“, patrocinata da Legambiente e dedicata alle opere di manutenzione e di abbellimento degli spazi interni ed esterni dell’istituto di via Pontida.
Tante le opere realizzate fino a oggi – dal murale della facciata alla pulizia delle cantine, dalla decorazione delle aule al ripristino delle aiuole – e tanti gli argomenti trattati, dall’ecologia all’alimentazione.
«Una giornata che vive della partecipazione di tutti e del sostegno imprescindibile dell’Associazione genitori e che si arricchisce, a ogni edizione, di progetti sempre più ambiziosi» sottolinea la coordinatrice didattica Pinuccia Ilardo.
Dalle 9.00 alle 12,00, in concomitanza con uno dei rientri di sabato previsti durante l’anno, gli alunni daranno una mano nella sistemazione del giardino e seguiranno una serie di interessanti attività ludico-didattiche, mentre i genitori inizieranno i lavori di imbiancatura delle due aule-laboratorio del piano interrato.
“Arte, macchina del tempo” è l’idea che racchiude i laboratori di quest’anno.
Greta Bernacchi – ideatrice del progetto “Giocarpiamo” – svelerà la magia dell’arpa celtica attraverso l’ascolto, l’imitazione e il movimento. Anna Genzi e Anny Ferrario, dell’Atelier Capricorno di Cocquio Trevisago, faranno invece realizzare un segnalibro con il metodo della calcografia a secco per poi decorarlo con carte colorate, fili di ottone, piume, bottoni.
Il noto fotografo professionista varesino Gianni Ilardo guiderà i bambini nella creazione di una vera e propria camera oscura, mentre l’art director Dario Cardenia li condurrà nel fantastico mondo dell’illustrazione, dall’idea all’immagine animata.
Dalle 10.30 porte aperte anche ai futuri primini e alle loro famiglie, che verranno accolti dai ragazzi di quinta e potranno seguire le attività fino alla merenda offerta dall’Associazione genitori.
E se i colori si potessero mangiare? Guidati da due mamme specialiste che già conducono ogni settimana il progetto Arcobaleno, alla fine della mattinata i bambini sperimenteranno la potenza della pittura gestuale decorando – con i colori alimentari donati dall’azienda Modecor di Cuvio – colombe e uova di Pasqua.
Dal 21 marzo le opere potranno essere acquistate da Pirola, in via Veratti 10, e da Zamberletti, in via Manzoni 4: il ricavato sarà devoluto alla scuola.
Durante la mattinata saranno presenti anche l’assessore alla Famiglia, Persona e Università del Comune di Varese Enrico Angelini e il dirigente scolastico Antonio Antonellis.
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