Uva, le difese all’attacco
Contestate su tutta la linea le deposizioni dei testimoni della parte civile

Giornata dedicata alle difese al processo per la morte di Giuseppe Uva: hanno parlato l’avvocato Luciano Di Pardo e l’avvocato Piero Porciani, dei collegi difensivi. I due hanno ribadito che quella notte, il 14 giugno del 2008, i due carabinieri e i 6 agenti di polizia sotto procesos non commisero il reato di arresto illegale e che tutta la procedura seguita nell’intera operazione fu perfettamente legale.
Entrambi hanno contestato le ricostruzioni del testimone Biggiogero, mentre Di Pardo ha anche polemizzato con le decisioni assunte dai giudici in fase di indagine e prima di questo professo. Si continua il prossimo undici marzo con gli avvocati delle difese Schembri e Marsico.
Il processo è ormai in dirittura d’arrivo: tra arringhe e repliche, entro un mese dovrebbe arrivare l’attesa sentenza. La corte d’assise di Varese presieduta dal giudice Vito Piglionica ha ascoltato decine di testimoni e ormai il quadro probatorio è delineato.
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