Varese lancia le “sue” Final Four, ma è convocata dalla Procura Federale
Il presidente Coppa: «La nostra proposta interessante e valida». Ma ad aprile c'è una convocazione giudiziaria: «Non sappiamo cosa ci contestino»

Sono giorni frenetici – ormai da un po’ – quelli in casa Pallacanestro Varese. La società biancorossa è alle prese su una lunga serie di fronti sportivi e non: dalla candidatura alle Final Four di Fiba Europe Cup agli scontri chiave sul campo sia in campionato sia in coppa, dalle situazioni ingarbugliate a livello di Lega e Fip fino a un’inattesa convocazione da parte della Procura Federale prevista per la seconda metà di aprile.
Proprio quest’ultima è la notizia più fresca, anticipata dalla Gazzetta dello Sport, secondo cui nove club (gli altri: Avellino, Sassari, Cantù, Brindisi, Torino, Pistoia, Caserta e Reggio Emilia) sarebbero stati chiamati per questioni relative ai contratti di immagine stipulati con i giocatori. Da piazza Montegrappa arriva una “semi-conferma”: «È vero, abbiamo ricevuto questa convocazione – ammette il presidente Stefano Coppa – ma a noi non è stato comunicato il motivo, e mi fa un po’ specie apprenderlo da un giornale. Non sapevo che fossero state chiamate altre società, tanto che pensavo che la nostra convocazione fosse relativa al caso di doping che ha coinvolto Faye. Parlando con altri dirigenti ho avuto la conferma di altre audizioni, nei giorni precedenti alla nostra, ma ripeto che non abbiamo avuto notizia di quale sarà l’oggetto della discussione».

Sul fronte contratti però Coppa si dice tranquillo: «Ci sono delle regole che prevedono i contratti di immagine, quindi anche la Pallacanestro Varese li utilizza, ma nel rispetto delle norme. Su questo fronte, anzi, già in passato siamo stati controllati anche dalla Guardia di Finanza e non vennero rilevate infrazioni. Devo anche dire che leggendo l’elenco, mi stupisce che – se quello fosse il motivo della chiamata della Procura – ci siano certe società e non ve ne siano altre: stiamo a vedere».
Al di là di questa situazione però, a Varese si lavora per portare le Final Four di Fiba Europe Cup al PalaWhirlpool. Un’organizzazione che sarà legata alla qualificazione della Openjobmetis e per questo sarà indispensabile battere Anversa nello spareggio di mercoledì prossimo. La società però ha intanto preparato e inviato il dossier a Fiba Europe, ufficializzando così la candidatura: «Credo che la nostra proposta sia valida e interessante al di là dei limiti strutturali del palazzetto, che hanno complicato le cose visto il capitolato della Fiba – spiega ancora Coppa – Però abbiamo messo nero su bianco idee e soluzioni che permettono di rispondere alle esigenze e mi fa molto piacere che in tanti hanno già deciso di sostenere la candidatura di Varese. Dagli enti territoriali alla Fip, dalla neonata Sport Commission a una serie di sponsor che nel caso ci fossero assegnate le Final Four ci starebbero vicini. Varese ha fatto la storia del basket ma non ha mai ospitato una finale, la squadra potrebbe disputarne una a 31 anni dall’ultima (quella di Korac persa con Milano nel 1985 in una palestrina di Bruxelles ndr) e sappiamo quanto conti avere il pubblico a favore».

Pubblico che fino a questo momento ha piuttosto “disertato” le gare di Fiba Europe Cup: «Ma a Varese quando ci si gioca un trofeo la gente non si tira mai indietro» sottolinea il presidente. «Se fossimo alle Final Four credo che i tifosi ci starebbero vicini e comunque abbiamo in serbo una serie di idee per fare delle finali una vera festa della pallacanestro. Stiamo pensando di allestire un villaggio sul piazzale, di coinvolgere le società, di organizzare anche la “Basket Fest” che di solito si fa a giugno, ma non vado oltre con le anticipazioni: battiamo Anversa, e prima ancora Pistoia, e poi si vedrà».
Tra l’altro Fiba Europe potrebbe decidere proprio in questi giorni il destino delle Final Four: se la proposta di Chalon – squadra già qualificata – fosse giudicata migliore l’ente europeo potrebbe già dare luce verde ai francesi al di là dell’esito di Varese-Anversa. Se invece la candidatura di Varese fosse giudicata migliore, la Fiba aspetterà Gara3 per decidere il da farsi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su La guerra in Ucraina e la sfida dell'occidente: servono disciplina, determinazione e pragmatismo
BarbaraFede su Gli studenti dell'istituto Ponti di Gallarate determinati a incontrare Max Felicitas anche fuori dalla scuola
lenny54 su Anziano picchiato a Varese al trenino dei Giardini, “questa vicenda dice più di tutti noi che degli aggressori"
MIMMO su Anziano picchiato a Varese al trenino dei Giardini, “questa vicenda dice più di tutti noi che degli aggressori"
Felice su La Lombardia non ha più la miglior sanità in Italia. "Giudizi inaccettabili" commenta il presidente Fontana
Baffetta su Anziano picchiato a Varese al trenino dei Giardini, “questa vicenda dice più di tutti noi che degli aggressori"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.