“500 euro per chi aiuterà a trovare i ladri delle scuole”
Dopo il nuovo episodio a Cajello, Paolo Bonicalzi propone una taglia, "per fermare la banda che colpisce nelle scuole"
«Offro una ricompensa di 500 euro a chi aiuterà a individuare i ladri che colpiscono le scuole»: è la promessa di Paolo Bonicalzi, dopo l’ultimo furto che ha segnato le elementari del quartiere Cajello.
Bonicalzi è consigliere comunale d’opposizione, ma è anche nel Consiglio d’Istituto dell’IC Ponti, il comprensivo in cui rientrano le scuole di Cascinetta e Cajello. E in questa veste – oltre che da genitore di un bimbo che frequenta le primarie di via Liberazione.
«Voglio offrire una ricompensa di 500 euro a chi darà informazioni a chi darà informazioni concrete che portino al recupero della refurtiva e all’arresto di quella banda che sta saccheggiando le scuole della provincia» spiega Bonicalzi. «Questi furti sono un atto vile, che fa male a tutta la società. Danneggiano anche i bambini, anche perché ad esempio i computer sono preziosi per i bambini che hanno difficoltà e che hanno un aiuto grazie a programmi appositi installati».
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Non sarebbe meglio investire i 500 euro in un buon antifurto ?
Chiudere il cancello dopo che le pecore sono scappate non è sicuramente d’aiuto. Se si continua a pensare alla proprietà pubblica come un bene di nessuno non si va da nessuna parte. La proprietà pubblica è di tutti e la
conservazione in ottime condizioni è obiettivo da perseguire da chi la proprietà la amministra.
Il buon proprietario di casa controlla le tegole prima della stagione dei temporali e non solo quando ha l’acqua in casa ;-)