Dal lago al cemento, ecco la nuova sede di Whirlpool

Non sarà un cambiamento facile per chi, fino ad oggi, è stato abituato a guardare fuori dalla finestra del proprio ufficio e vedere il lago di Varese. Strade, palazzi, torri, parcheggi: questo è quello che abbraccia il Perseo Expo District, l’edificio scelto da Whirlpool come nuova sede.

La multinazionale occuperà gli spazi che fino a qualche mese fa sono stati il cuore pulsante di Expo. Ancora oggi all’interno dei 5 piani dell’edificio lavorano gli ultimi dipendenti di Expo, una società in liquidazione. Rispetto ad un anno fa, quando il via vai di persone era un fiume costante davanti alle porte girevoli dell’ingresso, oggi non c’è quasi nessuno. Molti uffici sono già stati svuotati, l’erba nelle aiuole è alta e a ricordare cosa è stato quel palazzo ci sono solo i loghi della società alle vetrate oltre ai badge che portano al collo gli ultimi dipendenti. Il palazzo, in realtà, non sarà solo di Whirlpool. Diviso in due sezioni, una ospita la sede secondaria del “Gruppo 24 Ore” che continua e continuerà regolarmente le sue attività.

Un edificio grande e moderno che probabilmente non impiegherà molto tempo per riadattarsi da Expo a Whirlpool una volta che la società che ha gestito l’esposizione universale se ne sarà andata. E anche se la nuova sede sarà molto vicina all’Human Technopole, il distretto della scienza che dovrebbe nascere nel vecchio sito di Expo, raggiungerlo a piedi sarà praticamente impossibile. Tra i pochi punti dove si può arrivare a piedi da lì, raggiungibili solo attraversando un lungo sottopassaggio, ci sono la metropolitana e il parcheggio multipiano di Molino Dorino (11 fermate da Cadorna, 2 da Rho Fiera).

E così, se fino ad oggi dipendenti e investitori si stupivano guardando il panorama intorno agli uffici di Comerio, da domani Whirlpool sarà una multinazionale in un palazzo di acciaio e ferro. Una delle tante.