Giovani e volontari: sono i “professori” di smartphone e pc
Quattro ragazzi dei due paesi della Valcuvia terranno una serie di lezioni per insegnare agli anziani come usare i nuovi strumenti tecnologici

Potremmo chiamarlo “l’help desk degli usignoli” perché a due passi dal posto dove si terranno le lezioni per diventare esperti di tablet e computer c’è il verde bosco della Valcuvia e si sentono gli uccellini cantare.
Eppure anche qui ai margini della montagna c’è bisogno di saper accendere il computer e difatti a giorni ad Azzio partirà un corso destinato proprio ai più anziani per imparare a “smanettare” con profitto sul smartphone e pc.
Il tutto gratis e con lezioni della durata di circa un mese.
Si inizierà giovedì prossimo e fino al 7 di maggio alla scuola del paese chiunque, previa iscrizione, potrà seguire le lezioni.
Docenti speciali del corso saranno proprio i giovani di Azzio dei Orino: quattro paladini della tecnologia, esperti e tecnici del settore, che metteranno a disposizione le loro conoscenze per dare una mano a chi, sotto il profilo della tecnologia, è rimasto un po’ indietro.
«Sì, l’obiettivo è proprio questo: dare un primo supporto per apprendere un mondo con cui oramai si ha a che fare tutti i giorni, vale a dire quello della tecnologia e della trasmissione dei dati – ha spiegato il sindaco di Azzio Davide Vincenti -. Per farlo abbiamo cercato l’aiuto dei nostri ragazzi: persone qualificate, alcuni che studiano materie informatiche o che lavorano nel campo. Si tratta di cinque lezioni gratuite che si terranno presso la scuola primaria che abbiamo inteso attivare dopo le ripetute richieste di molti anziani che necessitavano di avere una preparazione di base per accendere e far funzionare il computer o per l’utilizzo facile dello smartphone».
Le iscrizioni al corso sono già diverse.
La notizia di Azzio si aggiunge alle altre iniziative della zona per superare il “digital divide” anche in età avanzata.
Come si ricorderà qualche tempo fa parlammo anche di un’altra iniziativa analoga a Dumenza dove il Comune ha predisposto un bando per operatori che intendano offrire appositi corsi alla popolazione, soprattutto di una certa età.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il nuovo canile di Varese divide la politica: via Duno sì o no?
Felice su Recensioni false online, anche a Varese la battaglia dei ristoratori: «Ne basta una per distruggerti»
Takaya su Dal 30 giugno al 14 agosto chiude il ponte di Oleggio, ecco le deviazioni pianificate
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.