Movimento 5 Stelle si svela e presenta Mario Genovese candidato sindaco
Mattinata di presentazioni a Villa Magnolia per i pentastellati, che hanno mostrato "Cinque punti per una Malnate a cinque stelle"
Nella mattinata di oggi, sabato 9 aprile, Movimento 5 Stelle si è presentato ufficialmente a Villa Magnolia davanti a una cinquantina di persone.
Diversi i punti toccati dai rappresentanti malnatesi dei 5 Stelle, una squadra formata da tanti giovani, che hanno dimostrato voglia di mettersi al lavoro, partendo dal loro candidato sindaco, Mario Genovese.
Cinque i punti significativi toccati alla presentazione con lo slogan “cinque punti per una Malnate a cinque stelle”: il candidato sindaco ha parlato di lavoro, seguito dal portavoce Mattia Marchiorato che ha inquadrato il tema amministrazione al servizio del cittadino. Barbara Cavazzana ha discusso di salute, istruzione e cultura, mentre Daniele Carugati di sicurezza e servizi alla persona. Ha chiuso Salvatore Belardo con i servizi sul territorio.
Questo il comunicato del Movimento:
Il M5S ha come obbiettivo primario cambiare le logiche della vecchia politica. Una rivoluzione culturale da realizzare attraverso il reale coinvolgimento di tutti i cittadini, di qualsiasi stato sociale ed economico. La Malnate che vogliamo deve vedere il cittadino partecipe dei progetti e delle proposte dell’Amministrazione comunale.
Vogliamo una Malnate che partendo da uno sviluppo qualitativo del vivere sviluppi le qualità dell’abitare e dei servizi per un migliore benessere dei suoi abitanti.
La forte motivazione a mettersi campo, in ognuno dei 16 candidati, trasmessa dal fondatore del Movimento 5 Stelle, ha consentito di individuare, fra le tante figure presenti, in modo coeso Mario Genovese come candidato sindaco: una figura giovane, semplice e carismatica, che ha dimostrato forte passione per le tante idee portate avanti dal M5S in questi anni. Il tema su cui ha deciso di incentrare il suo primario obbiettivo è il lavoro, da anni sottovalutato e bistrattato dalle forze politiche che anno amministrato e amministrano le istituzioni locali e nazionali.
Sarà lui a svolgere il ruolo di coordinatore della squadra, che rimane di fatto compatta a sostenerlo, in un costante interscambio: viene ritenuto alla pari il lavoro svolto da ognuno, come 16 potenziali sindaci che collaborano per il benessere dei malnatesi.
Siamo convinti che nelle forze politiche cittadine, facenti riferimento ai partiti nazionali e in quelle che si professano liste civiche locali, non ci sia la reale volontà di cambiare modo di Amministrare.
Sulla base di tale reale convinzione, che è anche principio irrinunciabile del Movimento, affermiamo il NO alle coalizioni, oggi prima del voto e domani in caso di ballottaggio.
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