La polizia locale li ferma per un controllo, sono clandestini con precedenti

Fermati per un normale controllo a un posto di blocco, ora hanno sette giorni di tempo per lasciare il nostro Paese. Protagonisti di questa vicenda sono due peruviani di 32 e 39 anni: i due erano a bordo di una Fiesta bianca quando sono stati fermati dagli agenti della polizia locale di Azzate, che operano, oltre che nel comune di Azzate, anche in quelli di Daverio, Buguggiate, Bodio e Galliate.

Gli agenti stavano facendo un posto di blocco sulla strada provinciale all’altezza della rotonda di Buguggiate e, tra le altre auto, hanno fatto accostare la Fiesta.

I primi controlli hanno rivelato subito che qualcosa non andava: l’auto non era assicurata e l’uomo alla guida non aveva la patente. Le verifiche successive hanno fatto il resto: il peruviano alla guida era sprovvisto di patente perché gli era stata revocata quattro anni fa. Ma non solo, entrambi avevano ricevuto un decreto di espulsione che avevano ignorato.

Due clandestini, ma anche due delinquenti abituali: i peruviani avevano commesso diversi reati anche gravi, uno violenza sessuale, rapina e furto l’altro furto e ricettazione.

Gli agenti della polizia locale li hanno fermati e portati alla stazione di Azzate, quindi sono stati identificati e portati in questura. Denunciati a piede libero hanno ricevuto il decreto di espulsione. Rientrati a Milano, ove hanno il domicilio, hanno sette giorni di tempo per lasciare l’Italia.