Integrazione e inclusione: se n’è parlato a Lozza

Si è svolto al Cineteatro di Lozza l'ncontro organizzato dalla Consulta giovanile con esperti e responsabili dell'accoglienza di stranieri e profughi in provincia

Incontro consulta giovanile di Lozza

“La saggezza è sapere stare con la differenza senza voler eliminare la differenza” questa frase di Gregory Bateson è stata una delle massime citate nel corso del dibattito “sull’integrazione“, svoltosi lo scorso 30 aprile, presso il Cineteatro di Lozza.

Il primo incontro organizzato dalla Consulta Giovanile locale ha dimostrato la voglia e l’interesse da parte di tutti di voler affrontare e capire tematiche quotidiane, «non immaginavo che i ragazzi, come primo evento, volessero discutere su una tema di così grande spessore, ne sono stupito e mi congratulo con loro», queste sono le parole del sindaco Giuseppe Licata.

Durante l’evento gli ospiti invitati hanno spiegato come viene gestito il flusso migratorio, dove vengono mandate queste persone una volta arrivate in Italia e quali sono le differenze tra un profugo, uno straniero e un immigrato. Il sociologo Francesco Spatola ha spiegato in particolare la situazione a Varese: l’anno scorso si registravano 5milioni di stranieri in Italia e in provincia di Varese 80.000, l’importante ha sostenuto «è ricordarsi che siamo tutte persone».

Filippo Cardaci, segretario ACLI e delega Welfare e immigrazione, ha affermato «l’immigrazione non è né un problema né una risorsa ma un fatto: i fatti non si risolvono ma si prende atto e vanno gestiti», la cosa fondamentale quindi è creare le condizione e regolamentare questo flusso.

Il presidente della comunità islamica di Varese, Giorgio Stabilini, ha chiarito come il concetto di integrazione sia solo un passaggio per arrivare al concetto di inclusione, ovvero «sentirsi inclusi  ed essere membri a tutti gli effetti della società»; ricordando a tutti che «possiamo parlare lingue diverse, ma c è una lingua che dovremmo parlare tutti: quella della condivisione».

di
Pubblicato il 02 Maggio 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.