Trofeo Lions Day, il rombo dei motori per i ragazzi dislessici

Falcetta-Beretta-Flenghi compongono il podio del Trofeo Lions Day 2016 su autostoriche: Club Gams, Lions Club Busto Host e Paglini Renault Store si sono uniti per aiutare i ragazzi dislessici delle scuole primarie di Busto. Tanta folla e riso benefico in una giornata indimenticabile, tra palazzo Gilardoni e piazza Santa Maria con prove crono a Malpensafiere.

“Quando parliamo di volontariato ed aiuto concreto alle istituzioni del Varesotto il nostro cuore si riempie di gioia e i motori dal pedigree storico si accendono e girano a pieno regime”. Arturo Ferraro, presidente del club Gams, affiancato dai più stretti collaboratori Marco Binetti, Livio Cagnola e Romeo Ferro, ha capitanato la nutrita spedizione, protagonista a Busto Arsizio di una giornata importante per Gallarate Auto Moto Storiche, per Lions Club Busto Host e per un’iniziativa lodevole a beneficio degli studenti delle scuole del Bustese, affetti da “DSA (disturbi specifici dell’apprendimento).

E’ la quinta volta che l’unione di volontariato benefico e auto d’epoca creano un evento apprezzato da appassionati e neofiti, suscitando diffuso interesse in piazza Santa Maria a Busto. A farsi paladini di sensibilità sono stati infatti il Lions Club Busto Host, il club Gams di Gallarate federato ASI con 40 stupende autostoriche (dalle preziose “oldtimer” anni Trenta alle grintose “youngtimer” anni Ottanta) e il gruppo Paglini Renault Store.

E se nello stand nel centro storico bustocco il riso è andato a ruba, ne ha giovato il Progetto Galileo: “Partito nel maggio 2015 – ha precisato Attilio Mazzucchelli, presidente Lions Busto Host – è un service che permette di finanziare l’acquisto di decine di pc portatili con relativi software a beneficio di tanti bimbi affetti da DSA (dislessia, ecc.) delle scuole primarie dell’Istituto Tommaseo, aiuto che continuerà in altri istituti”.

Il serpentone delle 40 autostoriche si era mosso da Palazzo Gilardoni verso Malpensafiere: qui dodici prove cronometrate al centesimo di secondo hanno messo a dura prova sintonia di piloti e navigatori. Poi la passerella in Piazza Santa Maria, dove le più ammirate sono state spider e vetture anni Trenta e dell’immediato dopoguerra tutte targate club Gams: Riley Brookland, Lancia Augusta, Citroen C6, Fiat 500C Topolino, Jaguar XK 150, MG A, Jaguar E spider, Morgan, Jeep Willys, ecc.

La classifica ha decretato l’esito delle prove. Vittoria assoluta del sessantenne medico di Gallarate Enrico Falcetta, con suo figlio Riccardo, su Alfa Romeo Duetto 1976 (202 penalità), seguito da Paolo beretta e il figlio Luigi su Austin Healey 3000 ’66 (406 pen); terzo Gianfranco Flenghi e Cristiana Macchi di Busto su Porsche 964 ’92 (435 pen). Quarto Giuseppe Sassi (MG TD ’51, 446 pen.), seguito da Alberto Duffi (Alfa 2000 spider ’91, 456 pen.), Romeo Ferro (Fiat500C ’53, 492 pen.), Renato Gallo (MG B ’72, 499 pen.), Arturo Ferraro (Riley Brookland ’30, 528 pen.), Gigi Calvi (Lancia Flaminia ’62, 571 pen.) ed Edoardo Toia (MG B ’71, 684 penalità).

Poco oltre la “top” ten hanno terminato le dodici prove l’undicesimo Roberto Castiglioni (Citroen DS21 Pallas ’71, 722 penalità), seguito da Emanuele Binetti (Jaguar XK 150 ’58, 767 pen.), Stefano Macchi (Mini Cooper ’71, 798 pen.), Giovanni Piazza (Jaguar 3.4 ’65, 835 pen.), GianMario Gallazzi (MG A ’59, 872 pen), Laura Paglini (Renualt 5 Maxi Turbo ’85, 939 pen), Alfio Crespi (Lancia Fulvia Zagato ’71, 1103 pen), Daniela Deserò (Triumph Spitfire ’75, 1114 pen), Sergio Merlo (A 112 ’79, 1197 pen), Claudio Cunego (Mercedes 350SL ’72, 1374 pen.) ed Elena Paglini (Jaguar E Type spider ’70, 1491 penalità).
Prossimi eventi di auto d’epoca dove figureranno esemplari del club GAMS sono il Defilé Milano-Varese del 15 maggio e la kermesse Autostoriche in Gallarate/Sciaré il 29 maggio.