“Erbacce in strada? Colpa del passaggio Amsc-Ala, ma risolveremo”
Cassani promette un intervento e critica l'accordo sulla gestione igiene urbana: lunedì l'incontro con Legnano, si parlerà anche di Ala
«Risolveremo il problema delle erbacce sui marciapiedi e nelle strade» dice il sindaco Andrea Cassani. Che su questa partita specifica critica il passaggio da Amsc al nuovo gestore (dell’igiene urbana) ALA, attivato nell’inverno scorso.
«Gallarate sembra una città abbandonata, sembra Chernobyl 10 anni dopo il disastro» dice con immagine forte Cassani. Quello delle erbacce era un tema che è stato a lungo imputato all’amministrazione di centrosinistra di Guenzani, soprattutto da Forza Italia, che denunciava interventi tardivi. Ora però Cassani offre una spiegazione specifica, legati al nuovo contratto di igiene urbana: «Con il nuovo contratto con Ala la pulizia non spetta più ad Ala, ma il Comune si dovrà far carico di togliere le erbacce. Gli uffici stanno valutando un trattamento di bruciatura delle erbacce e delle radici, perché i diserbanti richiedono la chiusura dei marciapiedi per un giorno. L’ho detto agli uffici il primo giorno, mi dicono che entro fine settimana verrà risolto» assicura Cassani.
Il sindaco parla di un «vulnus del passaggio Amsc-Ala», un passaggio (con la partecipazione di Amsc nella nuova società con Legnano e Magenta) che il centrodestra ha contestato per ragioni varie, ma soprattutto perché toglieva la piena sovranità sul settore igiene urbana. Ora su diverse partite legate alle società partecipate si aprono nuovi fronti (Forza Italia ha per esempio attaccato duramente su Alfa srl, il gestore del serviio idrico provinciale). «Su Ala lunedì mattina incontrerò il vicesindaco di Legnano e discuteremo anche dell’accordo» conclude Cassani.
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