Il sogno tricolore della Teva si infrange in finale

Come i fratelli maggiori della Openjobmetis, sconfitti in finale di Fiba Cup dopo una cavalcata esaltante, anche l’under 15 di Pallacanestro Varese arriva a un soffio da un successo molto importante ma all’atto conclusivo deve applaudire gli avversari. La Teva perde infatti 57-50 lo scudetto giovanile contro la Libertas Cernusco in un derby lombardo che era alla portata dei biancorossi; la chiave del ko dei ragazzi di Bianchi è sotto gli occhi di tutti, il disastroso 0/22 nel tiro da 3 punti, fino a ieri arma eccellente per scardinare le difese avversarie.

Il “braccino” dall’arco però è arrivato proprio nella partita più attesa, con il bomber Parravicini (comunque trascinatore e top scorer con 21) che chiude con 0/10 e con i compagni che non lo aiutano, anzi (Calzavara 0/12 dal campo). E così i coriacei milanesi, senza vere stelle (ma Ferraris si è meritato il titolo di MVP della finale), dopo un avvio difficile risalgono la china e costringono la Teva, poco a poco, a dissipare il vantaggio e poi a staccarsi. Proprio Parravicini è l’ultimo ad arrendersi, e quando sceglie la penetrazione per gli avversari sono dolori, ma a quel punto Cernusco può gestire e respingere gli assalti finali.

Peccato perché, lo ripetiamo, i giovanissimi di Bianchi sono stati autori di una stagione magnifica e, probabilmente, rigiocando la partita avrebbero ottime possibilità di vittoria. Ma il ko in finale può essere lo sprone per fare ancora meglio da qui in avanti, considerando poi che nella stessa categoria la Robur è altrettanto valida: a squadre riunite si può davvero sognare il tricolore.

LA PARTITA – Mani ghiacciate in avvio, soprattutto per Cernusco: è Brotto a sbloccare la Teva che pur sbagliando parecchio si porta subito avanti con un discreto margine (14-5 al 10′) pur dovendo fare i conti con due falli spesi presto da Seck. Varese però non riesce ad allungare, anzi: fioccano gli errori da ambo le parti fino a quando Ferraris imbuca due triple e ricuce: alla pausa lunga i ragazzi di Bianchi conducono di appena 3 punti (27-24) con il solo Parravicini in doppia cifra (ma impreciso in lunetta) e con il tiro pesante che da arma si tramuta in zavorra (0 su 11).

Il sorpasso arriva così a inizio ripresa: Cernusco chiude la difesa e causa troppe forzature della Teva dove Calzavara non ne imbrocca una. I milanesi ne approfittano, allungano e toccano anche il +7 nel finale di terzo quarto, poi una fiammata di Parravicini – bravo in entrata – vale il 6-0 che permette di andare all’ultima pausa sotto di 2, 33-35.
Ma l’inerzia è ancora tutta dei milanesi che nel quarto finale edificano un nuovo vantaggio con una tripla di Franco e i punti di nuovo di Ferraris portano il vantaggio in doppia cifra. Ancora Parravicini in entrata e in assistenza a Seck – finalmente pungente – riportano la Teva a distanza accettabile, ma sul 48-53 i biancorossi falliscono più di un possesso e quando la partita si sblocca di nuovo, Cernusco la mette in cassaforte.

Libertas Cernusco – Teva Varese 57-50 (5-14, 24-27; 35-33)

Varese: Mai, Calzavara, Moscatelli, Bianchi, Iaquinta, Montano 4, Parravicini 21, Camurati, Seck 18, Passera ne, Brotto 7, Van Velsen 1. All. Bruno Bianchi.