L’asilo in gita al Sacro Monte nel nome del barone Baroffio

Il giorno 10 Settembre 2016 ricorrerà il Centenario della scuola dell’Infanzia di Lissago “A.M. e G. Baroffio Dall’Aglio”. L’Associazione Pro Scuola Materna, in collaborazione con la Fondazione, si è attivata da mesi per organizzare una serie di eventi per festeggiare questa importante ricorrenza per il rione di Lissago-Mustonate-Schiranna.

Il 15 agosto 1906 a Lissago, allora comune della Provincia di Como, si cominciava la costruzione dell’edificio delle “scuola nuove” che avrebbe ospitato l’asilo infantile e la scuola elementare. L’edificio fu inaugurato nel 1913.

Una deliberazione della Congregazione di Carità dell’ex comune di Lissago in data 10 settembre 1916 sancì la nascita dell’Asilo infantile. A seguito di un lascito effettuato nel marzo del 1931 dalla Baronessa Epis Anna Maria Dall’Aglio per onorare la memoria del marito Barone Giuseppe Baroffio Dall’Aglio, già benefattore del territorio e sindaco di Lissago dal 1888 al 1927, nel 1932 l’asilo fu trasformato in Ente Morale Autonomo per volontà dei suoi benefattori, ed agli stessi intitolato (Regio Decreto di riconoscimento dell’Ente e di approvazione dello Statuto).

In vista di una pubblicazione sulla storia della scuola, è stata svolta una approfondita ricerca in Archivio di Stato a Varese per reperire copia dell’atto d’acquisto del terreno su cui sorse la scuola e per approfondire il legame tra il Barone Giuseppe Baroffio Dall’Aglio residente ad Azzate in Villa Cornelia e il territorio di Lissago: il Barone fu infatti sindaco del comune di Lissago per quasi quaranta anni.

Dalla ricerca è emerso che il Barone Baroffio ereditò dal padre Gaetano il 31 maggio 1884 diversi terreni siti in Lissago (come da testamento olografo del 29 settembre 1866 pubblicato a Milano nella R. Pretura del Sesto Mandamento il 7 giugno 1867).

Nella mappa del Catasto Cessato del Comune Censuario di Lissago del 1858 sono tutti individuati con i numeri di mappa, qualità, superficie e rendita. Si trattava per lo più di prati, aratori, aratori vitati, boschi cedui misti, pascoli, paludi da strame per una superficie totale di 62 pertiche.

Leggendo in seguito un articolo pubblicato nel 2012 da Sergio Redaelli “Cercasi ritratto del Barone Baroffio” sono stati subito contattati la Dott.ssa Marazzi, direttrice del Museo Baroffio del Sacro Monte e un appassionato studioso di Azzate, Sig. Giancarlo Vettore. La Dott.ssa Marazzi cercava allora delle immagini fotografiche che ritraessero il Barone Baroffio che ha dato il nome anche al Museo.

“Il volto del barone Baroffio? Al momento è sconosciuto. Un mistero. Si sta cercando un ritratto fotografico, a disegno o dipinto, purché si tratti proprio di lui, del benemerito amministratore e grand’ufficiale dell’ordine della Corona d’Italia, per oltre quarant’anni sindaco di Lissago, il quale, morendo il 2 settembre 1929, lasciò tutto il patrimonio al santuario di Santa Maria del Monte per costruire un museo, inaugurato nel 1936 e riaperto nel 2002 dopo una serie di restauri. Il barone Giuseppe Baroffio Dall’Aglio abitava ad Azzate a Villa Cornelia e di lui non sono note fotografie – allarga le braccia Laura Marazzi, conservatrice dell’omonimo museo –. Potrebbe essere un bel regalo scoprire le sembianze del nostro benefattore proprio nel decennale del museo che ricorre quest’anno e che fu restaurato per volontà di monsignor Pasquale Macchi”.

Gli unici ritratti del Barone e della consorte sono custoditi nella sede della Fondazione Dall’Aglio, ente gestore della omonima scuola dell’Infanzia di Lissago. Grazie ad un attento intervento conservativo effettuato da Nanni Molè, restauratrice e madre di due bimbi che hanno frequentato la scuola, i ritratti sono in perfetto stato, nonostante il passare degli anni.

Proprio per ricordare il legame che, attraverso le volontà del Barone e di sua moglie Anna Maria Epis, avvicina la Scuola dell’Infanzia al Museo del Sacro Monte, legame che si sostanzia nella fede della valenza profondamente formativa dell’educazione che passa anche attraverso la fruizione del bello e dell’arte, abbiamo deciso di effettuare, con tutti i bambini frequentanti la scuola materna, una visita al Museo e di portare in dono una copia dei ritratti fatta gentilmente dal fotografo Marino Fantoni di Azzate.

Così questa mattina di lunedì 6 giugno, i bambini della Scuola dell’Infanzia di Lissago si sono recati in visita al Museo Baroffio con le insegnanti Chiara e Chiaretta, Alessandra, Alessia, Gessica, Diana e Anita e hanno donato alla Dott.ssa Marazzi i ritratti e una lettera di saluti e ringraziamenti della Presidente del Consiglio di amministrazione della scuola Annalisa Riccardi.

Si è trattato di un evento simbolico in onore della memoria dell’importante benefattore che ha reso possibile la fondazione della Scuola dell’Infanzia a Lissago e del Museo Baroffio al Sacro Monte. Bambini e insegnanti sono stati accompagnati dalla Signora Rosangela Ossola, ex insegnante della scuola Elementare di Lissago e membro del Consiglio di Amministrazione della Scuola dell’infanzia per quarant’anni, dal 1968 al 2008 e da Alessandra Galli, vice presidente del Consiglio di amministrazione della scuola e presidente dell’Associazione pro scuola materna di Lissago.

La Signora Ossola ha recentemente pubblicato un libro “Lissago e dintorni. Una storia per non dimenticare”, Collana i diamanti – Pietro Macchione Editore ed è stata coinvolta nella pubblicazione del libro in vista del Centenario. Grazie alla sua viva memoria sono stati raccolti importanti ricordi di quando da bambina frequentava la scuola, allora gestita da un Consiglio di Amministrazione il cui Presidente per un lunghissimo periodo è stato il dott. Silvio Mazzucchelli.

La festa del Centenario è prevista per domenica 18 settembre a Lissago. Seguiranno altre iniziative.

Un appello a tutte le persone che hanno frequentato in passato la scuola. Se possedete fotografie, ricordi… Inviate una scansione o una email al seguente indirizzo: a.scuola.materna@alice.it o alla pagina
www.facebook.com/Associazione-Pro-Scuola-Materna-Lissago-451223851631557/

Per La Fondazione A.M. e G.B. Dall’Aglio
Annalisa Ricardi
Per l’Associazione Pro Scuola Materna
Alessandra Galli