Molestie sessuali all’alunno, il pm chiede 9 anni e 6 mesi per il maestro

Chiedeva di essere massaggiato dai suoi alunni e avrebbe mostrato video di nudo sullo smartphone ad uno di loro. Ora rischia una pena severissima

tribunale busto arsizio processo

Nove anni e sei mesi di reclusione per molestie sessuali su minore. Questa la pena che rischia il maestro di una nota scuola pubblica del centro cittadino finito a processo per aver messo in atto una serie di comportamenti non propriamente consoni all’ambiente di una scuola primaria. L’uomo è finito al centro di un’indagine partita dalla denuncia dei genitori di un suo alunno, rimasto sconvolto dagli atteggiamenti del suo maestro di matematica.

Continue richieste di massaggi fatti e ricevuti, abbigliamento poco conveniente con tanto di slip in mostra, video mostrati sullo smartphone con scene di nudo sono le accuse mosse al giovane maestro che, tuttavia, non è stato accusato esplicitamente da altri genitori. I suoi comportamenti, certamente non consoni al suo ruolo, hanno particolarmente colpito uno dei suoi alunni al punto da provocargli uno stato di stress e ansia tali da non voler più prendere parte alle lezioni di matematica.

Questa mattina il pubblico ministero Chiara Monzio Compagnoni ha formulato la pesante richiesta di pena nei suoi confronti davanti ai genitori, richiesta alla quale si è accodata anche la parte civile, dopo due ore di requisitoria nella quale ha ripercorso le indagini. Nella prossima udienza del 16 giugno toccherà alla difesa convincere il collegio presieduto dal giudice Piera Bossi che quei comportamenti, per quanto bizzarri, non sono configurabili come molestie.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

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Pubblicato il 09 Giugno 2016
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