Orrigoni: “Airoldi mi chiese le poltrone, io dissi no”

La conferenza stampa di Paolo Orrigoni di oggi era dedicata alle azioni che il candidato sindaco del centrodestra intende mettere sul tavolo dei primi 30 giorni di amministrazione.  Com’era scontato, nel dibattito di questo pomeriggio sono finite le reazioni alla presa di posizione e alle dichiarazioni di Stefano Malerba. L’esponente di Lega Civica ha invitato a votare per Galimberti e ha rivolto parole durissime nei confronti di Orrigoni.

Su questo, Paolo Orrigoni ha commentato: “Non intendo andare dall’avvocato. A me fa un po’ tenerezza questa uscita e mi dispiace che Stefano dica queste cose, sono convinto che non sono parole sue e quindi non sarebbe lui la persona da querelare. Penso comunque di essere una figura ben diversa da quella che lui descrive”.

Orrigoni ha ribadito di aver applicato il criterio della coerenza nella scelta di dire no a un accordo con Malerba, come già dichiarato in una lettera ai giornali inviata oggi stesso, ma nel farlo è sceso nei dettagli di quella che è stata l’esperienza con un esponente di Lega Civica che lo ha interpellato e al quale ha risposto no dopo che erano state avanzate richieste e motivazioni: “Ho preso questa decisione e mi sono assunto la responsabilità che è stata largamente condivisa, ovviamente però la persona che ha detto chiaramente di no all’inciucio con Malerba sono stato io. Tra l’altro io non ho mai parlato con Stefano Malerba, non ho fatto o ricevuto telefonate e l’ho incrociato una volta alla festa del rugby. Io sono stato interpellato e ho parlato solo con una persona che si chiama Lorenzo Airoldi. Quindi Malerba può dire quello che vuole ma io ho parlato con lui le richieste le ha fatte lui e io ho dato la mia risposta“.

Orrigoni ha quindi spiegato il contenuto della richiesta di Airoldi: “La richiesta fatta è stata avere Malerba presidente del Consiglio, l’assessore ai servizi sociali e mi avevano indicato la persona di Ennio Imperatore e la presidenza della commissione urbanistica“.

Orrigoni ha confermato la cena insieme a Stefano Malerba a fine gennaio insieme a Francesco Pierantozzi precisando che è avvenuta una ventina di giorni prima della decisione di candidarsi.

Il candidato del centrodestra ha aggiunto: “Airoldi con me è stato molto chiaro noi abbiamo fatto questa operazione per vincere e quindi se non andiamo con voi andiamo con il centrosinistra. Lì mi sono fermato e ho detto in maniera chiara da questa parte non c’è spazio”.

E ha concluso: “Parlo per me e non per Galimberti ma è sicuro che la stessa cosa l’hanno chiesta dall’altra parte, non ci piove. È un’impostazione politica e un modo di operare che fa parte delle logiche politiche ma in maniera molto trasparente credo che si debba dire se si sta o non si sta a questo gioco”.

Su questo, in una conferenza stampa tenuta poco dopo, il candidato sindaco del centrosinistra Davide Galimberti ha smentito categoricamente qualsiasi tipo di accordo con Lega Civica o telefonata con Stefano Malerba.

Sulle tematiche che intende affrontare nei primi trenta giorni in caso di vittoria ed elezione, Orrigoni in sequenza ha rapidamente parlato dell’intenzione di aprire un dialogo con il governo sulla modifica dell’accordo sui frontalieri (Orrigoni ha ribadito che scriverà una lettera a Renzi), di un pacchetto sicurezza che preveda il coinvolgimento di associazioni e cittadini e il contrasto all’immigrazione irregolare, un piano di riduzione della Tari soprattutto per le attività commerciali che punti a una riduzione del 20% in 5 anni e una mappatura degli interventi più urgenti da effettuare sul territorio per la manutenzione delle scuole e delle strade.