“Parco Bassetti, gli interventi per valorizzarlo”
Il percorso vita, il progetto del chiosco, la risistemazione dei giochi: la coalizione di Guenzani riepiloga gli interventi per il "Central Park" gallaratese
Definito da alcuni il “Central Park” in versione gallaratese, il parco Bassetti si erge dietro l’insospettabile cinta di mura di via Carlo Noè, frequentato da tutti, a prescindere dall’età. Tappa per i ragazzi dopo le mattinate scolastiche, meta di passeggiate durante le giornate più calde, le mamme portano i propri bambini sulle altalene e sui dondoli del parco, mentre i più anziani si ritrovano per giocare a bocce. Ma che cosa è stato fatto dall’amministrazione uscente per questo polmone verde della città?
«Innanzitutto abbiamo installato le altalene nuove e sistemato i dondoli», spiega Edoardo Guenzani in visita al parco Bassetti con alcuni candidati della sua coalizione. «Siamo intervenuti sul sistema fognario e abbiamo iniziato i lavori per aprire il chiosco. Abbiamo scelto di posizionarne uno solo, anche per tutelare l’ecosistema, e si troverà in prossimità dei bagni, che abbiamo riaperto due anni e mezzo fa, garantendo una pulizia quotidiana dei servizi».
Sono in corso i lavori per ultimare il percorso vita all’interno del parco, sono state posizionate le rastrelliere per le biciclette e dobbiamo finire di sistemare uno degli scivoli pedonali. L’amministrazione ha anche provveduto a riattivare le fontanelle grazie al bilancio partecipato. «Con diverse associazioni abbiamo organizzato una serie di incontri per conoscere l’ecosistema. In collaborazione con l’Isis Ponti, i Lions e il Rotary è stato avviato un progetto con i ragazzi delle scuole per incentivare la conoscenza della vegetazione. Abbiamo effettuato una mappatura delle piante presenti nel parco, con la finalità di realizzare libro, si sta pensando anche di sviluppare una app, lavorando sulla geolocalizzazione».
«La frequentazione e l’utilizzo di questa area verde è sicuramente incrementato. Abbiamo registrato riscontri positivi anche per quanto riguarda alcuni gruppi di cammino regolari. Sentiamo l’esigenza di tutelare questo parco che non vogliamo trasformare in un’area feste, anche per la difesa dell’ecosistema, abitato anche da scoiattoli rossi».
Camilla Malacarne
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.