Spettacolo di fine anno per gli alunni del liceo coreutico

“DREAMTRACKS, sulle tracce del sogno” è il titolo dello spettacolo che chiude un altro anno –il sesto- di intenso lavoro in nome della danza e dell’arte del Liceo Coreutico Pina Bausch. Lo spettacolo è andato in scena ieri, sabato 4 giugno, al Teatro Sociale Delia Cajelli di Busto Arsizio,con replica oggi, domenica 5, alle ore 20.30.

È un’occasione per ricordare che la scuola è soprattutto passione e dedizione per quel che si studia, per quel che si apprende.

Diceva Gianni Rodari che “Il senso dell’utopia, un giorno, verrà riconosciuto tra i sensi umani alla pari con la vista, l’udito, l’odorato. Nell’attesa di quel giorno, tocca alle favole tenerlo vivo”.

Alle favole in carne ed ossa, che tengono i piedi ben piantati –anche in punta- a terra e si elevano verso nuove frontiere appena intraviste.

Ecco il sogno da sognare insieme: siamo in buona compagnia! Bela Bartok, Delibes, Saint Saens, Čaikovskij, Minkus, con i passi di danza disegnati da Fokine, Balanchine, Petipa… con il segno e il colore degli artisti studiati e amati nelle scenografie, nelle voci.

«Ci siamo anche noi e facciamo la nostra parte per tenere vigile il senso dell’utopia, della bellezza e del divenire sempre più e appieno ‘esseri umani’, artefici della nostra quotidiana avventura» commentano docenti e studenti.

La prima parte dello spettacolo vede in programma un’edizione originale e d’avanguardia del Mandarino meraviglioso, importante ed impegnativa opera del compositore Bela Bartok. Hanno lavorato alla performance tutti i danzatori del Coreutico (dalla prima alla quinta), indirizzo di danza contemporanea, sperimentando nuove forme espressive e coreografie d’avanguardia.

Straordinarie le scenografie realizzate dagli studenti della classe 4 SV guidati dalle docenti Mirella Castiglioni e Anna Ranzato.

Il secondo tempo è dedicato ai brani più belli del balletto classico di repertorio: una prova raffinata e maestosa per i giovani danzatori dell’indirizzo classico che si sono messi alla prova nell’esecuzione di passi precisi e di grande tensione fisica. Due ore di passione, dunque, per chi vuole condividere la bellezza e la cultura.

Protagonisti accanto ai loro studenti, gli insegnanti di tecnica della danza: Santa Borriello, Valeria Canoro, Ilaria De Santis, Ilenia Logorelli, Siriana Spaziani. Accanto a loro, i pianisti accompagnatori: « La nostra ‘buona scuola’ è data dalla continuità cui hanno diritto questi giovani insegnanti ai quali va il nostro grazie!» concludono gli insegnanti