Teva e Robur passano il turno e si sfideranno nei quarti di finale

La Pall. Varese batte Trieste e vince il girone C, la Coelsanus supera Pesaro ed è seconda nel gruppo D: venerdì 3 giugno è derby con in palio la semifinale scudetto under 15

robur et fides under 15 2016

Un anno dopo Bormio, Pallacanestro Varese e Robur et Fides si ritrovano di fronte nei quarti di finale di un tabellone che assegna lo scudetto giovanile. I due gruppi sono i medesimi, e cioè quelli che attualmente disputano il campionato under 15: dodici mesi fa la spuntarono di misura i gialloblu, venerdì 3 a Bassano del Grappa si giocherà una sorta di rivincita.

Teva e Coelsanus arrivano al derby dopo la qualificazione ottenuta nei gironi eliminatori: i biancorossi sono imbattuti nel gruppo C, perché dopo le vittorie su Treviso e Virtus Bologna è arrivato – nel tardo pomeriggio del mercoledì – anche il tris. Successo più sofferto però quello dei ragazzi di Bianchi sull’Azzurra Trieste, 62-64. In una serata normale per il bomber Parravicini (15 ma con basse percentuali) la Teva ha ritrovato Calzavara, un po’ in ombra nelle prime uscite: 14 punti e la miglior valutazione totale. Utili anche Seck e Brotto per equilibrare la situazione a rimbalzo, da rivedere il tiro da fuori considerando il misero 8% dall’arco.

La Robur invece aveva bisogno di una vittoria nella terza partita dopo il ko con Bassano del Grappa e il successo è arrivato portando in dote il secondo posto nel gruppo D. A farne le spese la Consultinvest Pesaro, uscita di scena proprio a causa della sconfitta 46-50 con il gruppo di Romano Pagani. Anche in questa partita percentuali basse (39% da 2, solo il 13% da 3 per Varese), Coelsanus in difficoltà a rimbalzo nonostante i 14 di Dao, ma partita vinta grazie ai 18 punti di un ottimo Dal Ben che ha guidato l’attacco (18) ancor più della “stellina” Somaschini.

Venerdì 3 giugno quindi, sfida tutta varesina con palla a due prevista per le ore 16. La Teva quest’anno ha ottenuto risultati migliori della Coelsanus, ma contro i “cugini” – la conoscenza reciproca è altissima – certe soluzioni a sorpresa dei biancorossi potrebbero non bastare. La città avrà comunque una semifinalista, ma chissà che con incroci diversi non sarebbero potute arrivare entrambe tra le magnifiche quattro. Gli altri incroci sono un interessante Pistoia Reggio Emilia, il derby milanese tra Olimpia e Cernusco e la sfida tra Bassano e Virtus.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 01 Giugno 2016
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