La scelta dell’università: “Seguite i vostri sogni”

« Seguite i vostri sogni. Sarà poi la vita a costringervi ai compromessi». Michela Prest è la responsabile dell’orientamento dell’Università dell’Insubria. Consiglia e aiuta i ragazzi a individuare il proprio futuro, con un occhio attento al mondo del lavoro: « I ragazzi oggi devono sapere che il percorso non può essere di solo studio. Devono stare con gli occhi ben aperti e pronti a sfruttare ogni occasione per arricchire il proprio curriculum».

Il mondo globalizzato, le opportunità di seguire percorsi internazionali, le occasioni di stage o tirocinio professionalizzante: sono tante oggi le variabili che si propongono agli studenti durante il cammino formativo.

« I brand di alcune università sono sempre validi per entrare nel mondo del lavoro – spiega la professoressa Prest – sono credenziali che si sono costruite nel tempo. Ma ormai anche altre realtà hanno vantaggi e valori da dispensare. Occorre, quindi, concentrarsi sulla costruzione di un buon curriculum per diventare competitivi. Avere tante esperienze significa che si è stati capaci di gestire il proprio tempo in modo proficuo e di aver sfruttato a proprio favore le opportunità. Sono dettagli importanti per chi deve intuire le capacità di un lavoratore».

Al di là, quindi, della fama, un diplomato, al momento della scelta, deve esigere trasparenza e informarsi bene sull’ambiente che andrà ad accoglierlo: « Accoglienza ma anche rapporto con i professori, dimensioni dei corsi. E poi opportunità di ricerca: è qui che davvero emergono creatività e capacità dello studente. Al momento della tesi si costruisce un lavoro originale: tanto più si è stimolati da un ambiente vivace, tanto più si impara a mettere in pratica in modo personale».

Nella fase della scelta, quindi, andare di persona a vedere, chiedere, informarsi, incontrare gli orientatori, valutare la struttura e i suoi servizi: « E poi chiedere un giudizio a chi sta già studiando per avere un panorama completo».

E per l’estero? « mentre in Italia tutto ciò che è riconosciuto viene elencato nel sito “universitaly” ed è certificato dal Ministero, all’estero le regole sono diverse. Occorre, però, sempre approfondire bene, mai fidarsi di ciò che appare senza chiedere prova e certezza confrontandosi con altri, spulciando la rete: ogni realtà ha un infopoint che risponde alle domande, per cui chiedete e chiedete…».

Cosa farò da grande? « Seguite i sogni perché non potete mai sapere cosa succederà in futuro. I lavori di oggi potrebbero cambiare radicalmente domani. Siate pronti ad adattare le vostre aspirazioni al mondo in continua evoluzione»