Maroni: “Lombardia è satura, no immigrati a Expo”

La Lombardia non vuole più profughi, lo dice il Presidente Roberto Maroni che assegna al Governo la responsabilità della decisione di continuare a incrementare il numero di migranti accolti dalla nostra Regione e dalle provincie. In un incontro alla Prefettura di Varese, Maroni ha tuttavia annunciato che è definitivamente tramontata l’idea di riutilizzare il capo base della zona Expo per farne un grande centro di raccolta dei migranti. Il Governatore si era opposto nei giorni scorsi all’ipotesi.

“La nota positiva dell’incontro di oggi é che il prefetto di Milano mi ha confermato l’esclusione del campo base di expo per gli immigrati. Ora é ufficiale. Chi la dura la vince” ha commentato a margine del summit con il prefetto di Milano Alessandro Marangoni.

“Il campo base non poteva essere utilizzato anche perché non possiamo pensare di metterci gli immigrati e poi di far venire le agenzie europee che Milano vorrebbe ospitare – ha affermato il Presidente della giunta regionale – ora possiamo procedere come prevede l’accordo di programma allo smantellamento. Non c’é inoltre un’esigenza, a nostro parere, di utilizzare il campo base come nuova sede della protezione civile. Le risorse per smantellare tutto ci sono”.

Durante l’incontro si è parlato di utilizzare la caserma Montello di Milano per gli ospitare i profughi. “Ma per me la soluzione giusta è non far arrivare più nessuno in Lombardia perché abbiamo già raggiunto la quota prevista e procedere con i rimpatri – ha osservato il Presidente -. La legge Bossi Fini dice che i clandestini devono essere identificati nei centri di accoglienza e poi espulsi. Bisogna inoltre bloccare le partenze. Questa é la nostra posizione. In caso contrario il governo si assumerà la responsabilità di ciò che ha deciso. La Regione Lombardia é satura, non solo Capalbio”.