Caso Molina: Luca Marsico (FI) chiede le dimissioni di Malerba e Campiotti
Il consigliere regionale: "Mi appello al Presidente Maroni affinché prenda coscienza della questione Molina"
Il consigliere regionale e vice coordinatore provinciale di Forza Italia Luca Marsico interviene sul caso Molina e chiede le dimissioni di Campiotti e Malerba, ma anche un intervento della Regione per fare chiarezza sulla vicenda che sta scuotendo il mondo politico varesino.
“Mi appello al Presidente Maroni affinché prenda coscienza della questione Molina – dice Marsico in un comunicato – e nel suo ruolo di Presidente della Giunta Regionale lombarda, possa, avendone la giusta conoscenza amministrativa, fare chiarezza sulla faccenda: per questo presenterò al Consiglio regionale un’interrogazione e, in caso, una mozione urgente, affinché la Presidenza di Giunta regionale possa rassicurare in merito alla corretta gestione amministrativa della struttura sia i varesini che gli ospiti e le loro famiglie”.
“In questo quadro, la tardiva presa di posizione sia del coordinatore provinciale pd Astuti che di quello regionale Alfieri è da stigmatizzare:un tentativo estremo di unire una maggioranza divisa e lacerata al suo interno. Lo stesso dicasi per Malerba votato come Presidente del Consiglio comunale varesino in seguito ad un “accordo sottobanco” in vista del ballottaggio e, che oggi lancia attacchi personali minacciosi ed intimidatori anche verso l’ opinione pubblica per occultare e negare una trasparenza dovuta”.
“Inviterò, perciò, come vice coordinatore provinciale di Forza Italia, il gruppo consiliare di Forza Italia di Varese e eventuali altri gruppi o consiglieri, a presentare una mozione di sfiducia nei suoi confronti avendo perso il ruolo super partes che gli è stato assegnato, a suo tempo, dall’attuale maggioranza di Palazzo Estense.
Sarebbe auspicabile che sia il Presidente Malerba che il Presidente Campiotti si dimettessero subito quantomeno per uno scarso rispetto istituzionale.
Mi farò promotore, a breve, di una conferenza stampa con tutti i consiglieri e assessori regionali del territorio invitando anche il consigliere Alfieri al fine di giungere, assieme, alla chiarezza e trasparenza che tutti, molti anche all’interno del Pd, chiedono e, per comprendere, se la loro posizione così come quella silente del sindaco Galimberti, non sia semplicemente strumentale e volta a tentare di tenere unita una maggioranza ormai chiaramente spaccata”.
“Per una questione di onestà e trasparenza sarebbe pure doveroso che il privato, beneficiario dei prestiti della Fondazione Molina, invece di attaccare ripetutamente organi di stampa e istituzioni democratiche oltre che cercare di intimidirle in vari modi, facesse chiarezza sul punto. Se poi ci fossero aspetti da dire sul “socialismo azzurro” perché non lo hanno fatto prima?”.
“Le dimissioni di Malerba e Campiotti sono un atto necessario subito – conclude Marsico – così come un lavoro in sinergia con il Presidente Maroni affinché si mettano punti fermi in una vicenda che sta danneggiando sia la città di Varese che una Fondazione come il Molina oltre che minando la democrazia e la libertà di stampa. Non ci faremo però impaurire dagli attacchi ma, anzi, non ci fermeremo finché non otterremo verità e trasparenza.”
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