Giovane rapinatore in manette: aveva colpito anche nel Varesotto

Nella notte tra il 27 e il 28 settembre i carabinieri della stazione di Gattico hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 26enne di Castelletto Ticino, con precedenti specifici, ritenuto l’autore di tre rapine commesse nella serata del giorno precedente tra  Castelletto Ticino, Varese e Cadrezzate.

Il primo allarme è scattato alle 22 circa, quando un uomo ed una donna, fermi a bordo della loro autovettura in Cadrezzate, sono stati avvicinati da un giovane armato di coltello che, sotto la minaccia dell’arma, li costringeva a scendere dall’auto allontanandosi alla guida del mezzo.

Altri analoghi episodi si sono verificati nelle ore successive a Castelletto Ticino, sempre in danno di un uomo ed una donna ai quali veniva sottratta l’auto, e a Varese, dove un giovane che percorreva le vie cittadine alla guida della proprio mezzo veniva speronato da un’altra vettura, costretto a fermarsi ed a consegnare il denaro che portava con sè.

Le descrizioni fornite dalle vittime e le modalità esecutive delle rapine lasciavano ipotizzare che l’autore potesse essere la stessa persona in tutti e tre i casi. Il dispositivo messo in atto dalla Compagnia di Arona, a seguito delle ricerche diramate dalle Centrali Operative dell’Arma, consentiva il rintraccio in Castelletto Ticino, lungo la SS 33 del Sempione, di una delle auto segnalate con alla guida un giovane che veniva immediatamente bloccato dai militari della Stazione di Gattico, confluiti in zona unitamente ad altre pattuglie, e condotto in caserma per accertamenti.

Al termine delle verifiche, si procedeva nei confronti del soggetto a fermo di indiziato di delitto in quanto ritenuto l’autore dei citati episodi criminosi.