Otto milanesi alle paralimpiadi di Rio 

C’è chi a Milano è nato o chi nel capoluogo lombardo ha deciso di stabilirsi e allenarsi; tutti, indistintamente, da domani avranno la città a sostenerli. Si tratta degli otto atleti milanesi, su 31 lombardi, che sono partiti per Rio, pronti a gareggiare sull’importante palcoscenico delle Paralimpiadi. Atletica leggera e nuoto sono le discipline in cui Milano vanta più rappresentanti, ma non manca chi è impegnato negli sport equestri e nel canottaggio.

In particolare, scenderanno in vasca Alessia Berra, che competerà nei 100 metri farfalla, nei 50, 100 e 400 stile libero e nei 200 misti; Martina Rabbolini, impegnata nei 100 metri dorso, 50,100 e 400 stile libero, nei 100 rana e 200 misti; e Arjola Trimi che gareggerà nei 50 metri stile libero, dorso e rana oltre ai 200 misti e 400 misti. Florinda Trombetta rappresenterà a Rio i canottieri di Milano, mentre Luigi Ferdinando Acerbi salirà in sella per le gare di equitazione individuali e di squadra.

Nell’atletica leggera, vedremo impegnate Emanuele Di Martino, pronto ai 100, 200 e 400 metri; Arjola Dedai per i 100 e 200 metri, ma anche per il salto in lungo; Giuseppina Versace che scenderà in pista per i 100, 200 e 400 metri.

“Dopo il bellissimo spettacolo delle Olimpiadi – ha detto l’assessore al Turismo, Sport e Tempo libero del Comune di Milano, Roberta Guaineri -, ora ci aspettano altre due settimane di altissimo sport. Ai nuovi atleti che saranno protagonisti di questo secondo momento dei Giochi di Rio auguriamo di raggiungere i propri obiettivi, oltre a ringraziarli per la forza di cui sono prova nello sfidarsi e superare le difficoltà. L’auspicio è che, attraverso di loro, le generazioni più giovani capiscano che con l’impegno e la passione tutto è possibile”.