Prima notte nella palestra del liceo Stein per 22 rifugiati

I giovani, provenienti dall'Africa, sono arrivati in città nel pomeriggio di lunedì e resteranno nella struttura fino al 10 settembre

Avarie

Arrivano da Costa d’Avorio, Ghana, Nigeria, sono in 22 e rimarranno nella “palestrina” dell’Isis Stein di Gavirate fino al 10 di settembre, due giorni prima dell’inizio delle lezioni.

La notizia è stata comunicata questa mattina dal prefetto alla Croce Rossa Italiana, ente che gestirà i migranti, arrivati in città attorno alle 16 sempre di oggi, lunedì 5 settembre, dopo essere stati prelevati dal centro Cri di Bresso, nel Milanese.

“A ciascuno dei richiedenti asilo e’ stato distribuito un kit personale contenente indumenti e oggetti per l’igiene – spiega il presidente del comitato locale della Cri del Medio Verbano Simone Foti. Le brande erano già pronte da tempo, da quando cioè venne individuata la struttura per l’accoglienza”.

La scuola, un istituto superiore che contiene il liceo classico, linguistico, scientifico e scientifico a indirizzo sportivo, e’ di proprietà della Provincia, con cui la Cri di Gavirate ha stipulato un comodato d’uso fino al 10 di settembre.

Ho parlato col prefetto e mi ha assicurato che al suono della campanella, il 12 di settembre, non vi sarà più nessun migrante all’interno della scuola”, spiega il sindaco Silvana Alberio, che nel pomeriggio ha fatto un sopralluogo a titolo personale nella struttura.

Che faranno i migranti in questi giorni? La soluzione e’ evidentemente temporanea e il personale volontario della Cri e’ sul posto per fornire sostegno ai giovani, che sabato verranno quindi spostati.

La palestra dell’Isis Stein era difatti una delle strutture temporanee individuate per gestire situazioni legate a flussi inaspettati di sbarchi.

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it

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Pubblicato il 05 Settembre 2016
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