Una pizza per la vita: in fiera la festa diventa solidale

Milla pizze per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. La tradizionale festa della pizza che ogni anni l’APV (associazione pizzaioli varesini) organizza all’interno della Fiera di Varese avrà quest’anno il volto della solidarietà: « Siamo un’associazione che ovunque va porta il sorriso e l’allegria – ricorda Leo Coppola, presidente dell’associazione e campione  del mondo di pizza acrobatica – Ma sempre con un occhio a chi soffre, ai più deboli, alle persone in difficoltà. Ci  è sembrato, quindi, naturale devolvere quanto incasseremo quella sera a chi ha perso tutto a causa del terremoto».

Martedì 6 settembre, con inizio alle ore 17 e fino alla chiusura dei padiglioni,  nell’area spettacoli si svolgerà la manifestazione  che sarà presentata dal Mago Diego. Sono previsti momenti di intrattenimento e la gara per il “divoratore più veloce”: chiunque potrà mettersi in gioco per mangiare nel più breve tempo possibile un trancio di mezzo metro.

La serata si concluderà con l’atteso spettacolo di pizza acrobatica. I visitatori potranno degustare la pizza pagando 5 euro. L’incasso andrà ad aggiungersi a quanto si raccoglierà sino al prossimo 30 novembre nelle pizzerie che aderiscono all’iniziativa “Una pizza per la vita, pizza amatriciana”:
«Sono già oltre quindici sul territorio i locali che hanno aderito e richieste continuano ad arrivare anche da chi non è nostro associato. Ci sono giunte segnalazioni anche dal Brasile dove hanno raccolto 90 euro in due giorni – racconta Leo – La pizza è fatta con guanciale, pomodoro, pecorino e pepe. Non avevamo mai pensato di utilizzare il guanciale ma devo dire che è stata proprio una bella scoperta».

Accanto ad APV anche AIME (Associazione imprenditori europei): « I fondi raccolti – assicura il Presidente di AIME Gianni Lucchina – saranno portati a una realtà di Amatrice che stiamo definendo d’intesa con le autorità locali. Porteremo direttamente noi i soldi e magari organizzeremo anche un momento conviviale per quanti si trovano in difficoltà oggi, ma anche nei prossimi mesi. Non dimentichiamoci, infatti, che il bisogno di essere aiutati proseguirà soprattutto nei mesi futuri, fintanto che sarà in corso la ricostruzione».

Ad applaudire l’iniziativa anche il sindaco Davide Galimberti che ha promesso di iscriversi alla gara di mangiatori di pizza: « Anche noi come amministrazione abbiamo assunto l’incarico di inviare sette nostri tecnici ad aiutare nella ricostruzione. Quando la Protezione civile li richiederà, loro partiranno».

Appuntamento, quindi, martedì 6 settembre per una pizzata in allegria con il pensiero e la generosità ai terremotati.