Alberi abbattuti e strade dimenticate, la gestione del verde sotto i riflettori
Alberi abbattuti e altri che crescono nei marciapiedi, tombini ostruiti dalle foglie e cartelloni appesi agli alberi. Il PD chiede conto della gestione del verde in città
Inizia da un fazzoletto di terra tra via Stradella e il viale Toscana l’interrogazione comunale che vuole riaccendere i riflettori sulla gestione del verde in città. Una piccola aiuola in cui da due anni un bustocco, Andrea Pozzi, combatte una battaglia quotidiana per salvare 6 alberi dai giardinieri del comune. Anzi, ormai sono diventati 4 perchè anche durante l’ultimo taglio dell’erba uno è stato abbattuto.
Parte proprio da questa vicenda l’interrogazione firmata da Massimo Brugnone e da tutto il Partito Democratico per fare luce sulla gestione del verde pubblico a Busto Arsizio. Alberi appena nati e tagliati durante la manutenzione del verde, altri che spuntano e crescono direttamente dai marciapiedi; erba tagliata e lasciata per terra che copre i tombini e li intoppa in caso di pioggia, cartelli pubblicitari piantati su tronchi di alberi tagliati e abbandonati. E’ questo che Brugnone ha documentato in un piccolo tour per la città e che ora è stato tutto protocollato in comune.
I democratici chiedono quindi di conoscere come venga gestita la manutenzione del verde in città, quale sia il mandato dato dall’amministrazione comunale e se sia in programma un piano strategico per la risoluzione definitiva dell’erba che fuoriesce da molti marciapiedi e dei viali alberati. Proprio quest’ultimo caso, in effetti, è abbastanza problematico dal momento che sulle strade della città dovrebbero esserci 16.000 piante ma all’appello ne mancano tantissime (80 solo lungo il viale della Gloria e 50 lungo il viale Boccaccio, ad esempio). Agesp aveva annunciato un mappatura della situazione per capire cosa fare e questa interrogazione potrebbe essere l’occasione per svelarne i contenuti.
Non meno grave appare la situazione del rione Sant’Anna – come ha sottolineato la collega di partito in consiglio, Valentina Verga: « segnalo che nonostante i cittadini abbiamo più volte portato all’attenzione del sindaco la situazione delle strade piene di erbacce, del parco Cascina Rossi e nelle vie laterali dove non viene effettuata la manutenzione del verde pubblico mentre i rifiuti non vengono ritirati con regolarità (protocollando anche una richiesta ai primi di settembre) ancora non c’è stata risposta. Purtroppo nonostante il tour della giunta svoltosi a luglio e le tante promessa di non dimenticare le periferie dobbiamo constatare che le promesse sono state disattese. Questa amministrazione sembra pensare solo al centro, al salotto di Busto. Ma noi chiediamo un intervento su tutta la città, a partire dal vede pubblico, per arrivare poi ad una riqualificazione e rivitalizzazione di tutti i quartieri».
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