“Teatro, Bene una raccolta fondi, ma come vanno abbonamenti e biglietti?”
La domanda da parte del capogruppo del Partito Democratico, Francesco Licata, dopo la lunga lettera inviata dal presidente del teatro sulla situazione finanziaria della struttura

«Ritengo positivo che il Presidente del teatro Pasta lanci una proposta per raccogliere dei fondi a sostegno del teatro, come positivo penso sia il tentativo di una nota chiarificatrice sulla situazione dello stesso». Parole del capogruppo del Partito Democratico, Francesco Licata, dopo le dichiarazione del presidente della fondazione Teatro Giuditta Pasta che ha recentemente analizzato la situazione economica della struttura cittadina, lanciando la proposta di una raccolta fondi tra i cittadini.
«Nella puntuale e dettagliata disamina dei costi manca forse un chiarimento sull’origine della perdita d’esercizio di circa 79 k euro, essendo questa legata contemporaneamente sia al fallimento di due sponsor sia ad un mancato trasferimento da parte del Ministero – spiega Licata -. Questo per non ingenerare dubbi nei lettori più distratti, alcuni dei quali potrebbero erroneamente ritenere che quei soldi siano statii sperperati. Cosi come è sempre opportuno ribadire che la ormai famigerata “sentenza” della corte dei conti, che sentenza non è, di fatto non vieta trasferimenti alla fondazione ma ricorda e sottolinea (non denuncia e non condanna) che tali trasferimenti devono essere a copertura dei costi sociali , questi ultimi da giustificare e dettagliare adeguatamente. A testimonianza di ciò anche quest’anno il contributo è stato erogato seppur pesantemente decurtato».
«Ben venga quindi che l’azione di questo Cda sia improntata al “massimo risparmio possibile ” come ricorda il Presidente. Sarebbe anche utile ed interessante, se non opportuno a stagione avviata, avere informazioni anche sui ricavi legati al numero degli abbonamenti per capire se questi sono in linea con gli anni precedenti o se sono diminuiti – conclude il capogruppo del Pd -. La domanda da porsi è: le persone stanno andando ancora a Teatro? Qual è il giudizio del pubblico sul nuovo corso della fondazione Giuditta Pasta? L’informazione sul numero degli abbonamenti è un dato incontrovertibile per comprendere il successo della stagione e quindi la capacità di sopravvivenza del Pasta. Per eliminare il contributo del comune, obbiettivo più volte dichiarato dalla amministrazione, è necessario non solo ridurre i costi ma soprattutto aumentare i ricavi, il grosso dei quali arriva dai biglietti ed ancora di più dagli abbonamenti. Come sta andando da questo punto di vista? Sarebbe opportuno saperlo».
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