Un giro al Monastero di Torba

Il nostro account Instagram, per una settimana, sarà gestito dal Fai che ci porterà in uno dei luoghi più affascinanti della provincia

Tempo libero generica

Lasciamo l’Africa e torniamo dalle nostre parti. Dopo il racconto di Anna e della sua esperienza di volontariato in Kenya andiamo a scoprire uno dei luoghi più affascinanti della provincia, ovvero il Monastero di Torba, proprietà del FAI – Fondo Ambiente Italiano. Seguiteci su Instagram.

Volete saperne di più? 

Vi racconteremo la storia di questo importante luogo entrato nel 2011 a far parte delle Liste del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco insieme a Castelseprio e di tutte le attività che oggi il FAI svolge al suo interno.
Il Monastero di Torba nacque come avamposto militare romano di Castelseprio, allo scopo di controllare il passaggio sul fiume Olona. Tra il V e il VI secolo Goti e Bizantini prima, e Longobardi poi, trasformarono l’antica roccaforte in un centro amministrativo. Questo sviluppo in senso civile dell’area proseguì nell’VIII secolo in seguito all’insediamento di un gruppo di monache benedettine, che fece costruire il monastero.
Nei secoli successivi il contado fu sede di aspri scontri fra alcune delle più potenti famiglie milanesi. Alla fine del XV secolo le monache di Torba si trasferirono a Tradate, mantenendo la proprietà del convento e dei fondi, ma affidandoli a contadini affittuari.
Nel 1971 l’ultima famiglia contadina residente si spostò e il monastero subì diversi passaggi di proprietà, ma venne fondamentalmente lasciato a se stesso fino al 1977, anno in cui, grazie all’acquisizione del bene da parte di Giulia Maria Mozzoni Crespi e alla successiva donazione al FAI, si diede avvio al restauro di quello che era ormai diventato un viluppo di rovine.
Questa settimana vi racconteremo un po’ di noi e della nostra millenaria storia . siete pronti per partire?

Foto Giorgio Majno © FAI – Fondo Ambiente Italiano


IL PROGETTO 

Questo progetto è iniziato nei primi giorni di gennaio dal titolo #conVareseNews. All’inizio siamo andati fino a Londra con Anna Prandoni. Poi siamo stati dieci giorni tra le aule di Castellanza con la Liuc e dieci all’Università Insubria. Erica Gasparini ci ha raccontato Villa Panza e il lago. Siamo stati al mare, in montagna, a Siena, a Edimburgo, a Orino e…

Abbiamo deciso di affidare il nostro profilo Instagram a diverse persone o realtà. Diamo loro nome e password chiedendo di raccontare, tramite gli scatti, storie e mondi.

Tutti i partecipanti del progetto #ConVaresenews

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 03 Ottobre 2016
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