Una piccola serra esotica nel cuore di Comerio
E' gestita dall'Associazione Utopia Tropicale e ha più di duecento piante esotiche e tropicali
Hanno recuperato una serra della metà del 1800 e l’hanno trasformata nel regno di piante tropicali ed esotiche. Un piccolo microcosmo, dove si possono trovare specie provenienti da Thailandia, Giappone, America Latina e non solo.
Si trova a pochi passi dal comune di Comerio, verso il belvedere. E’ una struttura affascinante che conserva il sapore dei tempi antichi e che oggi rivive grazie ad un gruppo di appassionati di botanica.
«Abbiamo preso in gestione la serra tre anni fa», spiegano i soci fondatori di Utopia Tropicale, l’associazione nata con l’obiettivo di promuovere il questa particolare tipologia di giardinaggio. «Sembra una cosa strana ma in realtà Varese, fino ai primi del 1900, ha sempre avuto questa vocazione. Un tempo avere delle piante rare in giardino era considerato un motivo di lustro e la sperimentazione botanica un’abitudine. La nostra “utopia” è quella di riportare in vita questa tradizione».
Quando il Comune ha pubblicato il bando per la gestione della serra questo gruppo di appassionati non ci ha pensato due volte: «Era in disuso da tempo ma sapevamo quali erano le sue potenzialità. Abbiamo dovuto fare diversi lavori, dalla vetrata alla sistemazione della fontana interna, ma ne è valsa la pena» spiegano Riccardo, Benedetta, Marta e Gioele. Dopo tre anni di lavori infatti, i risultati si vedono: oggi la serra è un piccolo gioiello botanico e ospita oltre duecento specie, tra cui alcuni esemplari rarissimi.
«Sperimentiamo. Portiamo qui piante provenienti da tutto il mondo e studiamo la loro reazione alle nostre temperature. L’idea poi, se va tutto bene, è quella di piantarle nei giardini».
Un lavoro che richiede tanta passione, tempo e fatica. Oltre alle infinite ore in serra infatti, le piante hanno bisogno di cure e attenzioni continue. «Non è facile, non abbiamo grandi risorse economiche ma speriamo di poter fare sempre di più». Grazie al contributo del comune e ad un bando, sono riusciti a rimettere a nuovo tre quarti della vetrata della serra, «ora manca ancora un pezzo ma speriamo di poter concludere i lavori al più presto, sopratutto per il benessere delle piante».
Un’attività che piano piano sta coinvolgendo sempre più persone: «In molti ci chiedono consigli e facciamo conferenze per parlare delle piante e delle loro tradizioni. Può sembrare un argomento di settore ma ci sono tante cose da scoprire». Con le scuole elementari di Comerio sono già stati organizzati laboratori per avvicinare i più piccoli al giardinaggio, ma l’idea è quella di farsi conoscere sempre di più. Quello che ci vuole, in fondo, è solo un po’ di curiosità.
Per conoscere e visitare la serra si può contattare l’associazione su Facebook o sul sito ufficiale.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su Tensione e insulti in centro a Busto tra polizia e giovanissimi. Due denunciati per danneggiamenti
Felice su Tensione e insulti in centro a Busto tra polizia e giovanissimi. Due denunciati per danneggiamenti
italo su Doveva stare a Roma e invece girava in auto a Luino: arrestato
Viacolvento su Voto palese per la mozione di sfiducia all'assessore, il sindaco di Busto Arsizio chiede una modifica al regolamento
PaoloFilterfree su Il mio medico di base è andato in pensione e devo cercarmi da solo un nuovo curante
lenny54 su Il mio medico di base è andato in pensione e devo cercarmi da solo un nuovo curante
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.