“La manutenzione del parcheggio spetta al Comune, è scritto nella Convenzione”
L'area vicino al Falcone è in pessime condizioni, il Comune ha rimbalzato la questione a Villa Recalcati. Il presidente della provincia Gunnar Vincenzi: "La convenzione dice esattamente il contrario"

Di chi è la competenza sul parcheggio (oggi indecoroso) dell’IPC Falcone? Come già nel caso del CPIA, anche su questo si è aperto un confronto animato tra Comune di Gallarate e Provincia di Varese. Dopo una (nuova) segnalazione a VareseNews, il consigliere comunale di Forza Italia Aldo Simeoni ha chiamato in causa la Provincia, oggi a guida centrosinistra. Ma oggi è il presidente della Provincia Gunnar Vincenzi a contrattaccare: «La Convenzione dice che manutenzione ordinaria e straordinaria spettano al Comune di Gallarate».
«È davvero strano che gli amministratori gallaratesi non siano a conoscenza delle competenze della Provincia. E se posso comprendere l’errore del sindaco Andrea Cassani, in relazione all’uscita sul Cpia, poiché appena eletto e forse non ancora abituato a relazionarsi con l’Ente e con le sue funzioni, mi sorprendo quando invece “a prendere lucciole per lanterne” è Aldo Simeoni, persona di cui ho molta stima e che nella sua importante carriera politica è stato sia assessore, in passato e consigliere, attualmente, a Villa Recalcati. Questa premessa per introdurre la questione del parcheggio in uso al Falcone, che versa in condizioni di degrado a causa, secondo Simeoni, della Provincia, la quale dovrebbe intervenire per garantirne il decoro e la pulizia. Ma non è così, poiché come dice la convenzione in essere, la proprietà della scuola, della palestra e anche del parcheggio sono totalmente in campo al Comune».
Per chiarire meglio la questione, Vincenzi riporta anche un altro passaggio della convenzione. «Sempre nel testo convenzionale si legge che: “Rimangono a carico del Comune di Gallarate gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria relativi al parcheggio pubblico e al parcheggio ad esclusivo uso scolastico realizzati extra progetto”. Detto questo, resta da risolvere il problema del degrado. Appurato quindi che la pulizia della struttura non spetta a Villa Recalcati, da parte nostra – conclude Vincenzi – posso per garantire che con senso di responsabilità contatteremo la scuola, affinché si attivi per sensibilizzare gli utenti a un corretto utilizzo della cosa pubblica».
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Io credo che con tutte le tasse che paghiamo fino all’ultimo centesimo e dopo una vita di duro lavoro non ci meritiamo l’ennesimo balletto politico sullo scarico di responsabilità.
E’ indegno.
Non si tratta di scarica barile: se c’e’ una convenzione scritta, chi la sottoscrive e’ tenuto ad adempierne ai doveri. Quindi, carta canta…
@lenny54
è vero ha ragione, però il botta risposta tra due organismi c’è stato.
Se è come dice lei qualcuno mente oppure non ne è a conoscenza e tenta di affibbiare all’altro le proprie responsabilità.