“La vera ciminiera del Calzaturificio Borri non sarà abbattuta”

C’è una sottile distinzione in quello che sta succedendo nella vasta area del calzaturificio Borri che dopo l’abbattimento di una ciminiera l’assessore all’urbanistica Isabella Tovaglieri vuole sottolineare. In una nota diffusa da Palazzo Gilardoni si legge infatti che:

La ciminiera che in questi giorni è in fase di demolizione nell’area dell’ex Borri che si affaccia su via Pisacane non è la ciminiera del Calzaturificio, ma si tratta di un’altra ciminiera che insiste su un terreno privato e che non è vincolata dalla Sovrintendenza, in quanto non mostra nessun pregio architettonico, anzi ha gravi problemi di staticità.

Il futuro della grande area nel cuore della città seguirà infatti due aree parallele. Nella parte privata -quella cioè dove sono già iniziati i lavori- sorgerà una Coop da 2.500 metri quadri mentre il destino dell’area pubblica -quella che si affaccia sul viale- dovrebbe vedere una prima tranche di recupero grazie a parte degli oneri di urbanizzazione di quell’intervento. 

Ed è proprio qui che Tovaglieri assicura che il futuro della ciminiera sarà quello di continuare a svettare sopra la città. «Non abbiamo nessuna intenzione e nessun interesse a demolirla -sottolinea l’assessore- l’Amministrazione ha invece ha tutto l’interesse e la ferma intenzione di riservare attenzione e riguardo verso gli stabili che hanno particolari caratteristiche architettoniche e un importante valore storico».